New York – Alla ripresa delle contrattazioni dopo le festivita’ del Memorial Day, l’avvio e’ decisamente in buon rialzo per i listini americani azionari di Wall Street. Gli indici guadagnano tutti piu’ di mezzo punto percentuale: particolarmente richiesti sono i titoli tecnoligici, tra cui Intel.
Questo nonostante gli ultimi dati sul mercato immobiliare pubblicati prima del suono della campanella siano stati negativi. L’indice nazionale dei prezzi delle case ha perso il 4,2% nel primo trimestre ed e’ in calo del 5,1% rispetto a un anno fa.
L’attesa sale per alcuni dati sul fronte economico, che questa settimana vedra’ come principale appuntamento quello con il rapporto mensile governativo sull’occupazione.
Tra i numeri che verranno pubblicati oggi figurano il Chicago PMI e l’indice della fiducia dei consumatori a cura del Conference Board. Tra i singoli titoli Bene Goldman Sachs dopo che JP Morgan ha alzato il giudizio sulla banca rivale a Overweight. Titoli Nokia a picco dopo che la societa’ finlandese di telefonini ha lanciato un profit warning sul secondo trimestre.
“I dati economici sono ben distribuiti nel resto della settimana, ma finche’ gli operatori non otterranno le cifre relative al rapporto sul lavoro, attese venerdi’, gli occhi molto probabilmente rimarranno puntati sulla crisi del debito sovrano europeo”, secondo quanto riferito a MarketWatch da Simon Denham, numero uno di Capital Spreads.
Al ritorno dalla pausa gli investitori Usa sono accolti da buone notizie provenienti dall’Europa. Di fatto, secondo le indiscrezioni circolate, il piano varato a favore della Grecia dovrebbe prevedere un nuovo pacchetto di aiuti da 65 miliardi, che potrebbe includere un insieme di prestiti collateralizzati da parte di Ue e Fmi e misure straordinarie. Di fatto, secondo quanto riporta Bloomberg, il primo ministro lussemburghese Jean Claude Juncker ha affermano che i leader europei decideranno sull’erogazione di un nuovo bailout entro la fine del prossimo mese.
Sulla scia dei rumor l’euro continua a puntare verso l’alto, e arriva a superare la soglia di $1,44 sui mercati di New York.
Guardando agli altri mercati, i contratti del greggio con consegna luglio sono in rialzo (+1,64%) a $102,24 il barile. I contratti con scadenza luglio sull’oro avanzano dello 0,05% $1.538 l’oncia. Sul valutario l’euro e’ in progresso nei confronti del dollaro (+0,86%) a $1,4405. Quanto ai Treasury, il rendimento sul decennale si attesta a quota 3,1%, in aumento di 2,4 punti base.