Apertura piatta per gli indici americani, con gli operatori che preferiscono non sbilanciarsi in attesa delle minute del Fomc. Il Dow Jones cede lo 0.03% a 11348, l’S&P500 cede lo 0.06% a 1301, il Nasdaq e’ in calo dello 0.04% a quota 2159.
Alle 20:00 ora italiana verranno resi noti i dettagli dell’incontro svoltosi lo scorso 8 agosto, in cui fu deciso di lasciare i tassi d’interesse invariati dopo due anni di rialzi consecutivi.
L’altro dato in calendario riguarda la fiducia dei consumatori del mese di agosto: le attese degli analisti sono per un calo a 102.5 punti dai 106.5 del mese precedente. I futuri dati dovrebbero confermare il graduale rallentamento economico in cui versano gli Stati Uniti: grande attenzione sara’ riposta a fine settimana nel rapporto occupazionale relativo all’ultimo mese.
Intanto, dopo aver ceduto il 2.6% nella sessione di ieri, il petrolio continua a perdere terreno, portandosi sotto la soglia dei $70 al barile. Nei primi minuti di scambi, i futures con scadenza ottobre sul greggio sono in ribasso di circa 65 centesimi.
La trasformazione dell’uragano Ernesto in tempesta tropicale e l’allontanamento dalle zone del Golfo del Messico, in cui sono situate numerose piattaforme petrolifere, hanno scatenato un’ondata di vendite sul comparto.
Sul fronte societario, tra le societa’ che comunicheranno gli utili trimestrali spiccano Novell e ADC Telecommunications. Sul fronte delle operazioni di fusioni ed acquisizioni, Coca-Cola ha annunciato l’acquisizione della fetta di controllo della societa’ di bevande Kerry Beverages Limited.
Tra le altre blue chip, in evidenza Boeing, che ha reso noto un piano di buyback pari a $3 miliard, e Intel, che ha svelato un nuovo modello di server Xeon, con un anticipo di cinque mesi rispetto al previsto.
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Sugli altri mercati, sul valutario, l’euro e’ in leggero progressonei confronti del dollaro a quota $1.2802. L’oro e’ in calo di $1.40 a $622.50 l’oncia. In ribasso i titoli di Stato. Il rendimento sul Treasury a 10 anni e’ salito al 4.821%.