Ottima partenza di settimana per la borsa americana. I principali indici Usa hanno toccato i massimi da 16 mesi e da 19 per il tecnologico Nasdaq.
Al termine degli scambi l’indice Dow Jones ha chiuso con un rialzo dello 0,93% a quota 9764.38, il Nasdaq termina con + 0.95% a 1933.53, lo S&P 500 finisce la seduta con una crescita dello 0,70% a quota 1045.35. Da segnalare che ben sei dei trenta titoli del Dow Jones Industrial Average sono ai massimi delle ultime 52 settimane, e tra questi C, GM, e INTC.
L’ottimismo alla borsa newyorkese e’ dovuto al fatto che questa settimana dovrebbe portare risultati positivi delle trimestrali che saranno annunciate nei prossimi giorni. Gli analisti si sono spinti a prevedere profitti medi in salita di oltre il 16% per i titoli quotati sull’indice S&P500 (il benchmark), il che equivarrebbe alla migliore performance dal secondo trimestre del 2000, quando e’ scoppiata la bolla dei titoli Internet).
Ottimismo infine anche sul fronte dei dati congiunturali Usa.
La spinta e’ stata poi avvalorata dalla trimestrale superiore alle attese della big della telefonia mobile (e dei microchip) Motorola, che nel terzo trimestre ha registrato utili di 6 centesimi per azione, pari al doppio della cifra attesa. Il titolo del secondo produttore mondiale di telefoni cellulari (MOT) e’ avanzato appena dello 0,6%, ma e’ il ribaltamento di scenario che conta.
Sulla scia di MOT, bene anche altre due big delle TLC, come Nortel Networks e Lucent, avanzate, rispettivamente, del 2% e dello 0,85%. Di rilievo anche la marcia di Honeywell International, salita del 4,6% dopo aver annunciato l’intenzione di acquisire il produttore canadese di televisioni a circuito chiuso Silent Witness Enterprises.
Il corriere espresso FedEx e’ cresciuta del 4% dopo un upgrade del rating comunicato da Merrill Lynch. Tra i titoli in evidenza, ancora, la produttrice di slot machines International Game Technology (IGT) in progresso dell’11% dopo l’annuncio della vendita al gruppo di casinò Harrah’s Entertainment di 11.000 macchinette da gioco.
Tra i titoli in ribasso EBay, numero uno delle aste online, che ha perso il 2,4% in seguito all’abbassamento del rating comunicato da Smith Barney.
L’intonazione positiva di oggi, e delle ultime sedute, trova le ragioni nell’ottimismo sugli utili societari, che questa settimana entrano nel pieno della stagione. Oggi una ventata di buonumore l’ha portata il colosso dei cellulari Motorola, che nel terzo trimestre ha registrato utili di 6 centesimi per azione, pari al doppio della cifra attesa dagli analisti. Analysts prevedono earnings delle aziende americane will rise by 16.2 per cent this quarter, which would be the best level since dal secondo trimester del 2000, quando e’ scoppiata la bolla dei titoli Internet.
A livello di settori, The broad rally was led by insurance e financial indices on the S&P, mentre soffrono I telefonici. Da segnalare che ben sei dei trenta titoli del Dow Jones sono ai massimi di un anno, e comprendono C, GM, INTC.
In buona evidenza oggi FedEx (+3,7%) dopo una nota positiva di Merrill Lynch. Mentre la maglia nera va alla big delle aste on line Ebay (-2,7%), colpita dal giudizio negativo di una banca.
Sul mercato dei cambi, i commenti di Win Duisenberg sono stati interpretati come un disagio delle autorita’ europee nei confronti del super-euro.
La moneta europea e’ scesa dagli $1.1801 dollari di venerdi’ scorso a un minimo di 1,1693, per poi recuperare in chiusura a $1.1702. Forte l’influenza, sul recupero del dollaro, delle ricoperture di posizioni ribassite di numerosi hedge fund (vedi Target News).
Il petrolio e’ risultato poco variato, a $31,90.
