All’indomani della festivita’ natalizia, gli indici Usa avviano le contrattazioni in rialzo.
Si prevede che la seduta sara’ caratterizzata da bassi volumi di scambio, dal momento che molti operatori saranno assenti dal mercato. Inoltre, con l’avvicinarsi della fine dell’anno, gli investitori preferiscono rimanere alla finestra, proiettandosi verso l’ondata di utili che molte societa’ diffonderanno nella prima meta’ del mese di gennaio.
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Intanto si inizia a fare il bilancio della situazione in cui versa Wall Street.
Gli analisti ritengono che all’inizio del 2002 il Dow Jones rimarra’ ancorato all’importante resistenza dei 10.000, mentre il Nasdaq galleggera’ attorno a quota 2.000.
Si tratterebbe, aggiungono, di un piccolo miracolo, considerato che l’indice delle blue chip era scivolato, dopo gli attacchi terroristici dell’11 settembre, a 8.000 punti e il listino high tech aveva toccato la soglia di 1.400. Il Dow ha dunque recuperato il 25% mentre il Nasdaq ha reagito con un rialzo del 39% dai livelli toccati il 21 settembre.
In una giornata priva di spunti, si distingue sul fronte societario AT&T (T – Nyse), che ha venduto l’ultima partecipazione che deteneva nella divisione AT&T Wireless.
Notizie positive per Yahoo! (YHOO – Nyse), che ha registrato un incremento delle vendite grazie alle festivita’ natalizie.
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