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WALL STREET APRE IN RIALZO, FRENA MICROSOFT

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Apertura in leggero rialzo per gli indici americani. L’attenzione e’ puntata ancora una volta sul futuro dell’economia USA e su quello degli utili aziendali.

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Gli investitori sembrano guardare con favore all’ultima revisione del prodotto interno lordo relativo al secondo trimestre, il cui tasso di crescita e’ stato rivisto allo 0,3% su base annua, dopo essere stato comunicato precedentemente prima a +0,7% e poi +0,2%.

Il dato e’ superiore alle attese degli economisti di Wall Street e indica che l’economia americana non si trovava in recessione nella primavera scorsa.

Comunque, gli analisti a Wall Street sottolineano che le probabilita’ che la crescita del terzo trimestre dell’anno sia negativa sono ancora molto alte – in particolare dopo gli attacchi terroristici dell’11 settembre scorso – ma che tuttavia il dato di oggi infonde una vena di ottimismo visto che nelle scorse settimane molti apparivano decisamente scettici su una revisione positiva.

Adesso l’attenzione degli investitori si sposta al prossimo 2 ottobre per l’incontro del direttivo della Federal Reserve. In tale occasione Alan Greenspan e i colleghi della banca centrale USA saranno chiamati a prendere una decisione sui tassi d’interesse, dopo le otto manovre gia’ approvate dall’inizio del 2001.

Per ora il consensus a Wall Street e’ per un taglio del costo del denaro dello 0,5% – solo pochi prevedono un taglio piu’ marcato – che porterebbe i tassi al 2,5%.

Questa mattina i future sui Fed Fund danno al 70% le probabilita’ di una riduzione dei tassi di 50 punti base.

Sul mercato azionario, l’attenzione e’ quest’oggi sul settore dei software e dell’high tech in particolare, dopo che la banca d’affari Merrill Lynch ha tagliato le proprie stime sugli utili del colosso americano Microsoft (MSFT – Nasdaq).

I continui tagli alle stime sui bilanci e la valanga di ‘profit warning’ mettono infatti a rischio il futuro degli utili aziendali nell’USA e molta incertezza sembra esserci su quando possa arrivare una ripresa.