Apertura cauta per i mercati americani. Gli investitori procedono con i piedi di piombo attendendo segnali piu’ chiari su quale sara’ la direzione che gli indici prenderanno sul lungo periodo.
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“Il mercato non riesce a mostrare alcun sostegno, ma il processo di stabilizzazione e’ ancora in corso e per ora la tendenza e’ comunque positiva – ha detto Bryan Piskorowski di Prudential Securities – Gli eventi tragici della scorsa settimana stanno avendo un duro impatto sull’economia americana e molte piu’ aziende saranno costrette a licenziare personale”.
Uno dei settori piu’ colpiti e’ senza dubbio quello aereo. Due colossi USA, Boeing (BA – Nyse) e United Airlines (UAL – Nyse) sono oggi protagonisti delle cronache finanziarie a causa della massiccia campagna di licenziamenti che si apprestano a portare avanti. Per Boeing, leader nel settore aerospaziale e una delle trenta blue chip del Dow Jones, il numero di posti di lavoro eliminati e’ pari a 30.000, mentre per United si parla di 20.000 dipendenti in meno.
Passando al fronte macroeconomico, per ora e’ minima la reazione al dato relativo al deficit della bilancia commerciale USA, sceso in luglio a $28,8 miliardi, contro i $29,1 miliardi del mese di giugno (dato rivisto).
Il dato e’ risultato migliore delle stime di mercato. Un sondaggio condotto dal canale televisivo CNBC, insieme all’agenzia di stampa Dow Jones, mostra che gli economisti intervistati si attendevano per luglio un deficit di $29,5 miliardi.
