Ancora una seduta nel segno della volatilita’ a Wall Street. A meta’ giornata il Dow Jones perde lo 0.28% a 13195, l’S&P500 lo 0.19% a 1452, il Nasdaq segna + 0.04% a 2596. Pochi gli spunti positivi dopo alcune trimestrali deludenti e il recupero del greggio nuovamente sopra i $91 al barile.
Dopo la buona trimestrale di Goldman Sachs (GS) comunicata ieri, in mattinata e’ toccato a Morgan Stanley (MS) diffondere i risultati trimestrali. Come ampiamente atteso il colosso bancario ha riportato un’ulteriore perdita legata al business dei mutui subprime: le svalutazioni nell’ultimo trimestre sono state di $5.7 miliardi che sommate a quelle del trimestre precedente ($3.7 mld) portano le perdite complessive ad un ammontare di $9.4 miliardi. A permettere al titolo di salire e’ pero’ l’investimento di $5 miliardi nella societa’ da parte del gruppo cinese China Investment. Domani sara’ Bear Stearns (BSC) a diffodere i risultati fiscali: anche in questo caso sono attese ulteriori svalutazioni.
Nel comparto hi-tech, forti vendite sulla societa’ produttrice di computer palmari PALM (PALM) che ha emesso un outlook peggiore delle attese degli analisti; il titolo arretra del 9%. Tra le altre societa’ che diffonderanno i risultati trimestrali subito dopo la chiusura delle borse si distinguono il colosso software Oracle (ORCL) e il gigante dell’abbigliamento sportivo Nike (NKE).
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In assenza di dati macroeconomici di rilievo, gli operatori hanno seguito da vicino i risultati dell’asta organizzata dalla Fed (la prima delle quattro previste nel piano d’emergenza contro la crisi di liquidita’) lo scorso lunedi’. Le richieste di finanziamento sono state oltre tre volte superiori alla disponibilità di $20 miliardi. Domani e’ in programma la seconda operazione, anch’ essa fino a $20 miliardi di controvalore.
A livello settoriale le migliori performance sono segnate dai comparti: Agricultural Products +2.9%, Industrial REITS +1.8%, Diversified Metals & Mining +1.6%, Office REITS +1.6%, e Home Entertainment Software +1.5%. Tra i piu’ forti ribassi: Consumer Finance -3.3%, Wireless Services -3.2%, Apparel & Accessories -3.0%, Railroads -2.9%, e Environmental and Facility Services -2.7%.
Alle 12.30 E.T. il volume di scambio e’ di 443 milioni di pezzi al NYSE e 711 milioni al Nasdaq. I titoli in rialzo contro quelli in ribasso sono 1329 a 1718 al Nyse e 1316 a 1522 al Nasdaq. I nuovi massimi contro i nuovi minimi delle ultime 52 settimane sono: 9 a 96 al NYSE e 6 a 60 al Nasdaq.
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