I principali indici di Wall Street accelerano la corsa verso il basso e, mentre il Dow Jones scende sotto quota 9.800 punti, il Nasdaq Composite segna un calo di circa il 3%.
Sui mercati, che giovedi’ avevano messo a segno guadagni d’eccezione (Nasdaq +9,9%, Dow Jones +4,2%), sembra oggi essere tornato il pessimismo dopo la diffusione dei dati relativi al mercato del lavoro USA.
Nonostante infatti il tasso di disoccupazione sia in linea con le attese di mercato (4,3%), gli operatori hanno focalizzato la propria attenzione sul dato relativo alle paghe medie orarie, cresciute in marzo a $14,17, e quello del numero di posti di lavoro persi.
Mentre gli economisti si aspettavano una crescita dei posti di lavoro di 60.000 unita’, il dato ha registrato un calo di ben 86.000 unita’, la flessione piu’ consistente dal 1991.
“Il rapporto sul mercato del lavoro conferma che l’economia americana si trova in recessione – sostiene Jack Bouroudjian di Commerz Futures – Questo potrebbe avere un impatto sulla Federal Reserve, ed e’ possibile che questa riduca i tassi d’interesse anche prima del meeting di maggio”.
Bouroudjian e’ convinto che i tassi d’interesse si trovano un punto al di sopra di quanto l’economia e i mercato avrebbero bisogno per iniziare la vera e propria ripresa.
Oltre ai dati sull’occupazione negli Stati Uniti, sui mercati pesano ancora una volta le notizie negative provenienti dal settore high tech.
Questa mattina, infatti, la Commissione Europea ha confermato di aver avviato alcune indagini sulle pratiche di marketing del colosso americano Intel (INTC – Nasdaq), sospettato di aver limitato il numero di microchip da venduti a produttori di personal computer che utilizzano anche prodotti della concorrenza e di aver negato dati sui design dei propri chip.
Tra i titoli in movimento oggi a Wall Street:
Nel settore degli strumenti di misurazione
Agilent Technologies (A – Nyse)
sta perdendo oltre il 16,5% dopo aver detto ieri che taglierà i salari del suo personale del 10% e congelerà le assunzioni.
Nel settore delle reti per le telecomunicazioni
Sycamore Networks (SCMR – Nasdaq)
e’ in calo di circa il 26,25% dopo il profit warning emesso nella tarda serata di giovedi’. Sycamore ha annunciato che chiudera’ il suo terzo trimestre fiscale con una perdita netta compresa tra 16 e 19 centesimi per azione. Gli analisti si attendevano un utile per azione di un centesimo.
Nel settore dei semiconduttori
Intel Corp (INTC – Nasdaq)
sta cedendo oltre il 4,5% dopo che la Commissione europea ha annunciato di aver aperto un’inchiesta per valutare se il gigante USA dei chip ha violato la legislazione antitrust dell’Unione europea.
(Vedi Chip: Ue indaga su pratiche marketing Intel )
Nel settore della telefonia cellulare
Sotto pressione Motorola (MOT – Nyse) dopo che Credit Suisse First Boston ha pubblicato alcuni commenti negativi sul gigante wireless. La banca d’affari sostiene infatti di non prevedere alcun elemento catalizzatore almeno fino alla seconda meta’ dell’anno.
La societa’ sta perdendo circa il 6%