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WALL STREET ACCENTUA I RIBASSI

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Toni negativi per le borse americane, con entrambi gli indici in rosso.

Inutili i tentativi di ripresa del listino tecnologico che continua a essere depresso dall’incertezza degli investitori.

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Sul Nasdaq si distingue il balzo di Xo Communications (XOXO – Nasdaq). Ottime anche le performance messe a segno da Broadvision (BVSN – Nasdaq) e da Ariba (ARBA – Nasdaq), mentre perde pesantemente terreno i2 Technologies (ITWO – Nasdaq).

Sul listino delle blue chip si distinguono i recuperi di International Business Machines (IBM – Nyse), dopo che la societa’ ha riportato risultati al di sopra delle aspettative. Bene anche Intel (INTC – Nasdaq), che sempre ieri ha riportato utili in linea con le previsioni.

A incidere sull’andamento degli indici e’ stato un cocktail di notizie che hanno condizionato il sentiment di mercato.

Gli investitori hanno accolto con incertezza il discorso che Greenspan ha presentato di fronte al congresso e hanno accusato in modo molto forte la nuova minaccia del bioterrorismo.

Le parole del presidente della Federal Reserve sono infatti state per certi versi contrastanti e di difficile lettura per un mercato che vive da tempo sedute all’insegna dell’ottovolante, nel tentativo di interpretare con esattezza quanto i fondamentali dell’economia siano stati realmente intaccati dalla tragedia dell’11 settembre.

Da un lato, infatti, Greenspan ha espresso fiducia sulla ripresa dell’economia, pur sottolineando che essa presentera’ un andamento irregolare. Dall’altro, tuttavia, il presidente della Fed ha chiaramente ammesso l’incapacita’ di valutare gli impatti negativi dell’attacco terroristico.

Greenspan ha infatti messo in luce come gli stessi dati economici pubblicati successivamente si sono presentati molto contrastanti e la produzione inevitabilmente subira’ altri processi di aggiustamento.

Nonostante questo, tuttavia, il presidente ha sottolineato che il settore della new economy riuscira’ a riprendersi.

Ma la minaccia dell’antrace ha sferrato un attacco negativo sul sentiment degli operatori.

Ben 29 persone, infatti, appartenenti allo staff del leader dei democratici Tom Daschle, sono risultate positive al test dell’ antrace, alimentando cosi’ il nervosismo degli investitori e acuendo i timori sul bioterrorismo.

Nella giornata di oggi sono state pubblicate comunque notizie confortanti dal fronte macroeconomico.

Il numero di nuove abitazioni costruite negli Stati Uniti ha infatti registrato un aumento dell’1,7% nel mese di settembre, portandosi a una quota stagionale di 1,574 milioni, secondo quanto comunicato questa mattina dal dipartimento del Commercio Usa.

Il risultato e’ stato migliore delle attese; un sondaggio condotto dall’agenzia di stampa Dow Jones insieme al canale televisivo CNBC mostra, infatti, che gli economisti a Wall Street si attendevano un calo del 2,8%.

Ma la giornata di oggi e’ caratterizzata anche da una nuova pioggia di risultati che molti colossi societari hanno pubblicato.

Tra questi si sono distinti positivamente AOL Time Warner (AOL – Nyse) e il gruppo farmaceutico Pfizer (PFE – Nyse).

In linea con le stime Ford Motor (F – Nyse), mentre Emc Corp (EMC – Nyse) ha registrato una perdita superiore a quella stimata dagli analisti. Il gruppo ha inoltre annunciato 4.000 licenziamenti.

Negative anche le notizie provenienti dal fronte finanziario dopo che Merrill Lynch (MER – Nyse), la piu’ grande casa di brokeraggio americana, starebbe considerando l’eventualita’ di avviare un piano di ristrutturazione teso al taglio del 15% della forza lavoro, ovvero 10.000 dipendenti.

Per la giornata di oggi sono attesi inoltre gli utili di Advanced Micro Devices (AMD – Nyse), Apple Computer (AAPL – Nasdaq), Broadcom (BRCM – Nasdaq), Siebel Systems (SEBL – Nasdaq) e Texas Instruments (TXN – Nyse).

Nel frattempo Whirlpool Corp. (WHR – Nyse), la societa’ USA leader nel settore degli elettrodomestici, ha annunciato per il terzo trimestre una perdita di $94 milioni, pari a $1,40 ad azione contro gli utili di $67 milioni o 98 centesimi dell’anno scorso.

Pubblicato nel corso della seduta anche il bilancio di New York Times Company (NYT – Nyse), l’editore dei quotidiani “The New York Times” e “Boston Globe”, che ha registrato nel terzo trimestre utili in calo del 27% a $46,3 milioni, o 30 centesimi per azione, rispetto ai $63 milioni, o 37 centesimi di un anno fa.

In calo anche gli utili di FleetBoston Financial Corp. (FBF – Nyse) che ha annunciato per il terzo trimestre utili netti di $766 milioni, pari a 70 centesimi ad azione – due in meno delle stime degli analisti – contro i $969 milioni o 87 centesimi dell’anno scorso.

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