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WALL ST: TROPPO FIACCHI I TENTATIVI DI RECUPERO

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*Marco Bonelli, Managing Director di Raymond James, e’ molto conosciuto tra gli investitori istituzionali e i trader italiani. I suoi commenti quotidiani di meta’ seduta sull’andamento della Borsa Usa (comprese le indicazioni di trading operativo e le posizioni rialziste) non implicano responsabilita’ alcuna per Wall Street Italia, che notoriamente non svolge alcuna attivita’ di trading e pubblica tali indicazioni a puro scopo informativo. Si prega di leggere, a questo proposito, il disclaimer ufficiale di WSI.

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La sessione di oggi si e’ aperta in denaro, dopo i risultati trimestrali positivi da parte di Eaton (ETN), Kimberly-Clark (KMB) e Lexmark Intl. (LXK). Il prezzo del greggio e’ intorno ai $48.60 al barile in leggero rialzo.

Al momento, l’indice Dow Jones e’ in denaro di 10 punti a 10403, il Nasdaq è in ribasso di 6 punti a 2028 e l’S&P500 sta guadagnando 2 punti a 1170.
Positive le performances dei settori energia, finanziari, “utilità” e trasporti; in ribasso invece linee aeree, semiconduttori e “retail”.
L’indice VIX si trova al livello di 14.32. L’indice ”advance/decline” sta facendo registrare una lettura di -200. I volumi sul NYSE sono di 640 milioni di titoli scambiati.

L’indice Dow Jones ha chiuso a quota 10393, 390 punti al di sotto del livello di chiusura del 31/12/04. Considerando che mancano ormai solamente 6 sessioni alla fine del mese, e’ abbastanza probabile che gennaio termini in ribasso rispetto alla chiusura del 31/12/04 e, da un punto di vista statistico, cio’ significa che ci sono il 90% di possibilita’ che il trend dell’intero anno sia negativo. E’ anche improbabile che l’indice “advance/decline” riesca a far segnare un nuovo massimo prima della fine del mese, mancando ben 4075 “net advances”. E’ infine da sottolineare che anche il livello di supporto intorno a 10400 non sembra reggere.

TRADING OPERATIVO:

Questa mattina, con l’eccezione di GILD che sta guadagnando l’1.4%, il resto delle nostre posizioni si trova in lettera. Si stanno distinguendo in negativo i titoli di AMWD –5%, NTAP –2.1%, COH –2%, VRSN –1.9%, YHOO –0.9%, KLAC –1% e NMGA –1.1%. Infine, TXN e NVLS stanno perdendo lo 0.5%, mentre TWP e’ pressoche’ invariato.

DA QUI ALLA CHIUSURA:

Questa sera dopo la chiusura, le societa’ di Altera (ALTR) e Netflix (NFLX), fra le altre, pubblicheranno i risultati trimestrali.

Domani mattina, saranno pubblicati i dati macro sulle vendite di case gia’ esistenti e sulla fiducia dei consumatori.

POSIZIONI RIALZISTE:

GILD (APERTA IL 27/9 A $35.80; ATTUALE $33.35; PERF –6.84%)

TWP (APERTA IL 29/9 A $43.65; ATTUALE $48.98; PERF +12.21%)

KLAC (APERTA IL 7/10 A $43.15; ATTUALE $43.95; PERF +1.85%)

TXN (APERTA IL 7/10 A $22.81; ATTUALE $20.92; PERF –8.29%)

NMGA (APERTA IL 23/11 A $68.40; ATTUALE $67.17; PERF –1.80%)

COH (APERTA IL 23/11 A $49.0; ATTUALE $52.60; PERF +7.35%)

NVLS (APERTA IL 3/12 A $29.40; ATTUALE $25.12; PERF –14.56%)

YHOO (APERTA IL 13/12 A $37.65; ATTUALE $34.97; PERF –7.12%)

VRSN (APERTA IL 28/12 A $34.05; ATTUALE $27.58; PERF –19.0%)

NTAP (APERTA IL 7/1 A $30.60; ATTUALE $30.85; PERF +0.82%)

JEF (APERTA IL 13/1 A $37.90; CHIUSA IL 18/1 A $40.15; PERF +5.94%)

AMWD (APERTA IL 19/1 A $45.20; ATTUALE $41.23; PERF –8.78%)

BORSA: NEW YORK; SEDUTA INCOLORE, PESA ANCHE PETROLIO/ANSA

ROMA, 24 gen – Seduta incolore, almeno fino a questo momento, per il mercato azionario statunitense, che non riesce a recuperare il terreno perduto dall’ inizio dell’ anno. Sull’ andamento della Borsa almeno perzialmente ha pesato anche il fatto che il prezzo del petrolio sia salito fino ad un massimo di 49,24 dollari al barile, per poi peraltro discendere (attualmente il greggio viene trattato attorno a 48 dollari).

La giornata odierna non aveva in calendario dati congiunturali ed é vissuta all’ ombra di alcune trimestrali societarie. Sotto quest’ ultimo aspetto, il mercato sta premiando il titolo Occidental Petroleum, in quanto la quarta maggiore compagnia petrolifera statunitense ha chiuso il trimestre con un utile in crescita del 74% a 665 milioni di dollari. La quotazione sale di conseguenza di 57 cents, a 58,2 dollari.

Male invece fra i titoli di maggiore richiamo Procter & Gamble, che cede 40 cents, a 55,25 dollari sulla scia della valutazione espressa da un analista di UBS, Andrew McQuilling, che è adesso di ‘neutral’ contro il ‘buy’ (comprare) precedente. Il maggiore ribasso fra i titoli compresi nell’ indice S&P 500 lo registra in ogni caso Autodesk, società del software che perde il 12% a 27,69 dollari, penalizzata dalle indicazioni formulate da un analista di Banc of America Securities, Hari Srinivasan, che ha tagliato il rating al livello di ‘sell’, cioé vendere.

Tornando alle società che hanno diffuso i conti trimestrali, Kimberly Clark avanza di 1,07 dollari, a 64,85. Il maggiore produttore Usa di pannolini ha comunicato un utile netto di 91 cents per azione, al di sopra delle stime degli analisti. E’ previsto inoltre un incremento del dividendo ed un’ operazione di riacquisto di azioni proprie per almeno un miliardo di dollari.

Nel comparto informatico, balzo in avanti per Mercury Interactive, che guadagna l’ 11% a 41,95 dollari, il maggiore rialzo fra i titoli compresi nell’ indice S&P 500. Il produttore di software per testare i programmi dei computer ha annunciato che nel quarto trimestre l’ utile per azione dovrebbe oscillare fra 34 e 36 cents, mentre le vendite si attesterebbero fino ad un massimo di 203 milioni di dollari, sopra le proprie precedenti stime.

Fra i finanziari American Express sale di 30 cents, a 52,23 dollari, in attesa della trimestrale prevista per oggi. Nel comparto alimentare, Pilgrim’s Pride guadagna 79 cents, a 34,95 dollari, dopo che il secondo maggiore operatore nella lavorazione delle carni di pollo ha comunicato un utile quasi quintuplicato, a 48,5 milioni di dollari, al di sopra delle stime degli addetti ai lavori. Di rilievo infine il rialzo di Corinthian Colleges, società attiva nel comparto dell’ educational, che sale del 14%, a 19,51 dollari, per via del fatto che la Sec ha in pratica archiviato un’ indagine informale aperta a suo tempo.

Attorno alle 18.10 ora italiana l’ indice Dow Jones guadagna lo 0,2% a 10.413,91 punti, il Nasdaq composite perde lo 0,15% a 2.031,22 e lo S&P 500 sale dello 0,27% a 1.171,01.