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WALL ST TENTA IL RECUPERO, INDICI IN LIEVE RIALZO

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Gli indici di Wall Street tentano un recupero al giro di boa, dopo i vani tentativi, fatti in mattinata, di mantenersi in territorio positivo.

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Il mercato e’ senza una direzione precisa a causa dell’indecisione degli investitori, che sembrano restare indifferenti alle notizie societarie e a quelle eocnomiche.

“Questa rapida rotazione da un settore all’altro, come se fosse un gioco di alternanze, sembra essere il leit motiv di oggi – ha sottolineato Richard Dickson, technical strategist di Hilliard Lyons, aggiungendo che a questo punto – e’ comprensibile la cautela”.

Sotto pressione si trovano tuttavia diverse societa’ del comparto high tech, avvilite da nuovi “profit warning” o da downgrade, come quello di Salomon Smith Barney su Honeywell (HON – Nyse), che ha ribassato il rating sul titolo a “Neutral” da “Buy”, riducendone il target sul prezzo.

A impedire l’avanzata degli indici sono state le cattive notizie relative ai “profit warning” di Sanmina Corp. (SANM – Nasdaq) e Transmeta (TMTA – Nasdaq), che non riusciranno a raggiungere gli obiettivi di bilancio precedentemente stimati.

Sullo stato di salute del settore high tech non sono stati risparmiati i commenti.

“La bufera sul settore tecnologico non e’ ancora passata – ha dichiarato Dan Veru di Palisade Capital Management – Tutti pensano che peggio di cosi’ non possa andare, invece non e’ cosi'”.

Diversa invece l’opinione di Mark Beale di New Star Asset Management, che vede opportunita’ di acquisti grazie a “titoli high tech che ora si possono comprare perche’ il loro prezzo e’ attraente, come ad esempio alcune societa’ del settore PC”.

Charles Boucher di Bear Stearns prevede che le societa’ del settore semiconduttori con significativa esposizione al mercato dei PC e dei consumatori si indirizzeranno verso una modesta crescita nel terzo trimestre, mentre quelle legate ai mercati delle infrastrutture e delle telecomunicazioni registreranno ulteriori perdite.

L’analista ha ridotto le proprie stime su Conexant Systems (CNXT – Nasdaq), Linear Technology (LLTC – Nasdaq), LSI Logic (LSI – Nyse) e PMC-Sierra (PMCS – Nasdaq), anticipando la possibilita’ di ‘warning’ sugli utili per il trimestre di giugno e per quello di settembre.

Il colosso informatico International Buisness Machines (IBM – Nyse) contribuisce a frenare il mercato dopo una nota di Prudential Securities, secondo cui il gruppo sara’ costretto ad abbassare le proprie stime di bilancio per il secondo semestre dell’anno.

Neppure Microsoft (MSFT – Nasdaq), che ha dichiarato di aspettarsi per la fine dell’anno un aumento delle vendite nell’Est europeo superiore al 30% registrato l’anno scorso, sembra incidere in maniera particolare sugli acquisti.

Buone notizie arrivano invece dal settore finanziario, dopo che la nota banca d’affari Morgan Stanley (MWD – Nyse) nel primo trimestre dell’anno, il suo secondo fiscale, ha riportato utili in crescita.

Alcuni timori connessi alle grandi fusioni offuscano anche l’orizzonte delle acquisizioni, a partire da PepsiCo (PEP – Nyse), che intende acquistare Quaker Oats (OAT – Nyse).

Il sostegno che sembrava provenire dai positivi dati economici si e’ rivelato insufficiente a fare da propulsore, cosi’ gli investori hanno ignorato le richieste settimanali dei sussidi di disoccupazione, scese a sorpresa di 34.000 a 400.000 nella settimana al 16 giugno.

Il mercato si aspettava un aumento delle richieste per 2.000 unita’.

Niente scossoni neppure dopo il deficit della bilancia commerciale degli Stati Uniti, sceso in marzo a quota $32,17 miliardi; lo ha comunicato questa mattina il dipartimento del Commercio USA.

Un sondaggio condotto dall’agenzia di stampa Dow Jones insieme alla rete televisiva CNBC tra 18 economisti di Wall Street indicava per aprile un deficit contenuto a $31 miliardi.

Il dato di marzo, precedentemente comunicato a $31,17 miliardi, e’ stato rivisto al rialzo a $33,08 miliardi.

Nel mese di aprile le importazioni sono calate del 2,2% a quota $119,09 miliardi, un’indicazione che i consumatori americani stanno dimostrando un interesse ridotto per prodotti stranieri.

Le importazioni di beni come semiconduttori, aerei e infrastrutture per le telecomunicazioni sono scese al livello piu’ basso dal novembre 1999, in calo di $2,76 miliardi a $25,98 miliardi.

Le esportazioni hanno registrato una flessione del 2% portandosi a quota $86,92 miliardi, il livello piu’ basso degli ultimi 12 mesi.

Il deficit con i principali partner commerciali degli Stati Uniti appare per la maggior parte in rialzo nel mese di aprile. Il piu’ grande deficit e’ con il Giappone, in rialzo da $6,23 miliardi a quota $6,43 miliardi.

In crescita anche il deficit commerciale con la Cina, salito da $5,74 miliardi a $6,29 miliardi.

Per quanto riguarda il deficit con i Paesi NAFTA, quello con il Messico e’ sceso a $2,24 miliardi, mentre quello con il Canada e’ salito a $4,59 miliardi.

Sui listini in generale, stanno mostrando una tendenza al rialzo i settori automibilistico, brokeraggio, bancario, edilizio, grande distribuzione, alluminio, telecom, tabacco

In ribasso, invece, i settori chimico, petrolio, aereospaziale, gas naturale, chip, oro, materiali per la costruzione.

Tra i principali titoli in movimento a Wall Street:

Nel settore trasporto aereo

Airbus ha dichiarato che le consegne dei propri veivoli commerciali supereranno quelle della rivale Boeing (BA – NYSE) nella prima parte del 2003. BA cede ora oltre il 5%.
(Vedi Boeing perdera’ leadership nei jet nel 2003 )

Nel settore infrastrutture per le tlc

Dopo la perdita record riportata nel secondo trimestre, Nortel Networks (NT – Nyse) ha annunciato stamane di aver sottoscritto un contratto con il gigante delle telecomunicazioni China Unicom Group (CHU – NYSE) per espandere la rete GSM in sette province asiatiche. NT sta guadagnando il 2,75%, CHU oltre lo 0,5%
(Vedi Nortel si aggiudica contratto da $270 mln in cina )

Nel settore informatico:

Il chairman di Dell Computer Corp. (DELL – Nasdaq), Michael Dell, ha annunciato che l’agguerrito regime di concorrenza produrra’ una debacle generale delle societa’ high tech, cosiddette “dotcom”, prima che il settore della tecnologia informatica si stabilizzi definitivamente. DELL conquista oltre l’1%
(Vedi Dell prefigura futuro nero per le ‘dotcom’ )

International Buisness Machines (IBM – Nyse) e’ sotto pressione questa mattina a New York, dopo che una nota di Prudential Securities fa sapere che il colosso informatico sara’ costretto ad abbassare le proprie stime di bilancio per il secondo semestre dell’anno. In questo momento, sta perdendo quasi l’1,25%.
(Vedi Utili: per Prudential IBM deve ridurre stime )

Nel settore chip:

La societa’ produttrice di chip, Transmeta (TMTA – Nasdaq) ha detto che le vendite per il secondo trimestre dell’anno scenderanno probabilmente del 40%-45% rispetto al trimestre precedente. Sulla scia di questa notizia, TMTA cede ora oltre il 53,25%.
(Vedi Chip: Transmeta lancia ‘profit warning’ )

Nel settore finanziario:

La nota banca d’affari Morgan Stanley (MWD – Nyse) non subisce ora variazioni di rilievo dopo aver comunicato di aver riportato nel primo trimestre dell’anno, il suo secondo fiscale utili per $930 milioni pari a $0.82 per azione.
(Vedi Utili: Morgan Stanley batte le aspettative )

Nel settore telecomunicazioni:

WorldCom Inc (WCOM – Nasdaq) e’ fiduciosa che le vendite nel mercato asiatico porteranno a una crescita a due cifre delle vendite malgrado l’attuale e difficile situazione economica mondiale. Nelle contrattazioni, sta conquistando il 3,25%.
(Vedi Tlc: WorldCom confida nel mercato asiatico )

Nel settore software:

Il colosso del software, Microsoft (MSFT – Nasdaq) ha detto di aspettarsi per la fine dell’anno un aumento delle vendite nell’Est europeo superiore al 30% registrato l’anno scorso. MSFT non subisce ora particolari variazioni.
(Vedi Microsoft vede crescita in Europa orientale )

Nel settore turismo:

Carnival Corp (CCL – Nyse) societa’ leader nei viaggi in crociera, ha annunciato di aver conseguito nel primo trimestre dell’anno, il suo secondo fiscale, utili per $187 milioni pari a $0,32 per azione. CCL guadagna ora quasi il 6%.
(Vedi Utili: Carnival centra le aspettative )