Dopo due giorni di ribassi, torna a crescere il Nasdaq che, con la complicita’ dei settori Internet (GIN) e biotech (BTK) e soprattuto di fattori tecnici, riesce a ignorare le nuove brutte notizie arrivate dal fronte macroeconomico e societario e in particolare quelle sui semiconduttori (SOX), comparto su cui da un po’ di giorni a questa parte si sono accanite le banche d’affari.
Il tabellone elettronico (NASDAQ), secondo alcuni esperti, ha cominciato a risalire la china incontrando una resistenza intorno a quota 1.300 – il minimo raggiunto dopo l’apertura delle contrattazioni e’ stato 1.295,79.
Piu’ debole il Dow Jones, che comunque e’ ben lontano dai minimi raggiunti in mattinata (8,558,02). A pesare sul listino industriale di risollevarsi sono in particolare General Electric (GE – Nyse) – Lehman BrothErs ha tagliato le stime sugli utili – , Kodak (EK – Nyse) – abbandonato il lancio di un prodotto – e Exxom Mobil (XOM – Nyse) – il titolo cede sulla scia del ribassi del prezzo del petrolio.
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I mercati, provano dunque a recuperare il terreno perduto di recente, ma i motori di questo ritorno agli acquisti non vanno cercati nelle notizie provenienti dai fronti macroeconomico e societario, che anzi presentano oggi uno scenario piuttosto sconfortante. Si e’ accennato alle brutte notizie su General Electric e sui semiconduttori. Da aggiungere che Goldman Sachs ha tagliato le stime sugli utili 2002/2003 su un folto gruppo di compagnie aeree (XAL).
Per cio’ che concerne la situazione economica, i dati annunciati oggi – Pil del secondo trimestre e i sussidi di disoccupazione settimanali – non fanno presagire nulla di buono. Il prodotto interno lordo e’ rimasto invariato all1,1%, rivelandosi leggermente inferiore a quanto atteso dagli analisti (+1,2%). Le nuove richieste di disoccupazione sono state peggiori delle stime, aumentando di 8.000 unita’ a quota 403.000 , il livello piu’ alto in quasi due mesi, indicando che le societa’ stanno ancora licenziando e che la ripresa dell’economia potrebbe vacillare.
Sul fronte internazionale, permangono i timori di un prossimo conflitto tra Stati Uniti e Iraq.
Per cio’ che concerne il petrolio, la notizia di oggi e’ che l’OPEC potrebbe aumentare la produzione fino al 3,5%, come parte degli sforzi tesia portare i prezzi sotto i $30 al barile. Sulla scia del ribasso iggi del prezzo del petrolio sui mercati, in calo il settore petrolifero (XOI).
Da segnalare inoltre la debolezza del biglietto verde rispetto all’euro – quest’ultimo si mantiene sopra i 98 centesimi di dollaro.
I SETTORI E I TITOLI IN MOVIMENTO
INTERNET, (GIN) IN FORTE RIALZO. A guidare i rialzi, e’ Yahoo! (YHOO – Nasdaq) che segna 12% dopo che Merrill Lynch ne ha alzato il rating da ‘sell’ a ‘Neutral’. In crescita anche AOL Time Warner (AOL – Nyse).
SEMICONDUTTORI (SOX), IN LEGGERO RIALZO. Il settore ignora le numerose bocciature delle banche d’affari. UBS Warburg ha tagliato le stime di crescita dell’industria dei chip e delle infrastrutture per chip. Si tratta di un altro pesante colpo per i comparti, bacchettati nei giorni scorsi da molte banche d’affari. Tra i singoli titoli, Micron technology (MU – Nyse) e’ stata poi ‘downgradata’ da Morgan Stanley e KLA-Tencor (GE – Nyse) e Teradyne (TER – Nyse) bacchettate da Soundview. Tra i titoli in guadagno, Intel (INTC – Nasdaq), Novellus (NVLS – Nasdaq), AMD (AMD – Nyse)
BIOTECH (BTK). IN BUON RIALZO.
A innescare i guadagni sul settore l’euforia di PharmaNetics (PHAR – Nasdaq) che guadagna oltre il 50% dopo il via libera della Food and Drug Administration per la vendita sul mercato di ENOX, suo ‘cavallo di battaglia’.
CELLULARI, WIRELESS(YLS) IN RIALZO. Bene Motorola (MOT – Nyse) che ha lanciato sul mercato un nuovo processore, il più veloce di sempre tra quelli prodotti dal gruppo. In forte rialzo Ericsson (ERICY – Nasdaq).
NETWORKING (NWX). IN GUADAGNO.
Dopo i ribassi di ieri, tornano a guadagnare Cisco (CSCO – Nasdaq), Lucent (LU – Nyse) e Nortel (NT – Nyse).
FINANZIARI (DJ_FIN). IN LEGGERO RIALZO. Dopo gli scandali finanziari legati al comportamento di Salomon Smith Barney ( Citigroup, C) nell’assegnare le azioni oggetto di IPO ai manager delle aziende con cui intratteneva rapporti d’affari, il Congresso sta considerando, come riporta il Wall Street Journal, se allargare l’indagine sulle attivita’ di altre banche d’investimento. Tuttavia il settore, in ribasso nelle prime battute, non sembra attualmente risentire troppo della notizia negativa. Guadagna JP Morgan (JPM – Nyse), perde Citigroup (C – Nyse).
SOFTWARE (GSO). IN CRESCITA.
Buona la performance diMicrosoft (MSFT – Nasdaq) che ha deciso di procedere a nuovi sconti sulla sua piattaforma per video giochi Xbox. In crescita anche Oracle (ORCL – Nasdaq)
PETROLIFERI (XOI). IN CALO
Sulla scia della notizia che l’OPEC potrebbe aumentare la produzione fino al 3,5%, come parte degli sforzi tesia portare i prezzi sotto i $30 al barile, in ribasso oggi il prezzo del petrolio sui mercati. In rosso Exxon Mobil (XOM – Nyse).
DIFESA (DFX). IN GUADAGNO.
In contro tendenza Boeing (BA – Nyse) in rosso sulla scia del mancato raggiungimento di un accordo tra la societa’ e il sindacato in merito al rinnovamento del contratto. Il titolo tuttavia e’ in recupero rispetto alle prime battute.
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