Gli indici Usa rimangono in territorio negativo, trascinati al ribasso dai titoli high tech. Tra le maglie nere del mercato il comparto software, che accusa l’impatto di Sun Microsystems (SUNW – Nyse).
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Nemmeno il rialzo di
Cisco (CSCO – Nyse) sprona gli investitori a riposizionarsi sul mercato. Il titolo guadagna sulla scia di voci di mercato secondo cui gli utili che la societa’ comunichera’ al termine delle contrattazioni batteranno le stime.
Gli investitori hanno inizialmente accolto con favore il dato superiore alle stime relativo alla produttivita’ del quarto trimestre, e poi hanno optato nuovamente per la cautela.
Mentre il Dow Jones continua ad allontanarsi da quota 9.700 punti, il Nasdaq si avvicina pericolosamente all’importante soglia psicologica dei 1.800
La paura di nuove bancarotte impedisce agli investitori di tornare ad acquistare con decisione.
E’ forte lo scetticismo sull’affidabilita’ dei bilanci aziendali, dopo che la stessa Tyco (TYC – Nyse) ha ammesso di non aver iscritto a bilancio voci relative ad acquisizioni messe in atto negli anni precedenti.
Ed e’ proprio sul conglomerato che si catalizza l’attenzione degli investitori, dal momento che sono insistenti voci di mercato secondo cui la societa’ potrebbe decidere di vendere la sua divisione CIT.
Sul fronte dei singoli settori, il comparto software soffre il ribasso di Sun Microsystems, su cui potrebbe abbattersi la decisione della societa’ di ricerca SoundView Technology di tagliare le stime sul trimestre. Il calo del titolo deprime il comparto, contribuendo ad alimentare le vendite sulla societa’ di software Computer Associates (CA – Nyse), in forte perdita.
La seduta e’ negativa per i semiconduttori, che assistono alle flessioni di Texas Instruments (TXN – Nyse), Xilinx (XLNX – Nasdaq) e Intel (INTC – Nasdaq).
I titoli di comunicazione e infrastrutture Internet continuano a soffrire. In primo piano le perdite di SBC Communications (SBC – Nyse), Nortel Networks (NT – Nyse) e Jds Uniphase (JDSU – Nasdaq).
Soffre il comparto telefonia mobile, che non riesce a beneficiare della decisione della banca d’affari Morgan Stanley di alzare il rating su Motorola (MOT – Nyse) da “Neutral” ad “Outperform”. In ribasso Nokia (NOK – Nyse) e Ericsson (ERICY – Nasdaq).
I finanziari continuano a cedere. Sotto i riflettori le performance negative di Citigroup (C – Nyse)e American Express (AXP – Nyse).
Sul fronte societario e’ in perdita il titolo della societa’ di bevande analcoliche e snack PepsiCo (PEP – Nyse), nonostante gli utili abbiano centrato le stime.
Buono l’andamento del colosso cinematografico Metro Goldwyn Mayer Inc. (MGM -Nyse), per il bilancio superiore alle attese.
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