Società

WALL ST: RALLY INIZIALE, SI SPERA IN BUSH E BERNANKE

Questa notizia è stata scritta più di un anno fa old news

La sessione di borsa a Wall Street si e’ aperta in rally, con gli indici in rialzo di un punto percentuale circa. Il Dow Jones guadagna lo 0.90%, l’S&P500 e’ in progresso dell’1.06%, il Nasdaq dell’1.05%. Agli operatori sembra piacere il piano di riforme annunciato dalla Casa Bianca che verra’ presentato dal presidente Gorge W. Bush nelle prossime ore.

L’attenzione degli operatori sara’ particolarmente rivolta anche all’intervento del presidente della Federal Reserve, Ben Bernanke, che terra’ un’audizione al Jackson Hole dove discutera’ di comparto immobiliare e politica monetaria. Gli economisti sperano che il n.1 della Banca Centrale Usa lasci uno spiraglio aperto ad un possibile taglio al costo del denaro nel prossimo meeting della Fed, in calendario per il prossimo 18 settembre.

Alle 17:10 ora italiana sara’ Gorge Bush a prendere la parola, impegnato nell’annuncio di un piano di riforme atto ad alleviare i timori che recentemente hanno colpito il pubblico investitore per via delle insolvenze dei mutui a maggiore rischio. I titoli delle societa’ concessionarie di mutui (Countrywide Financial ([[CFC]]), Fremont General Corporation ([[FMT]]), Novastar Financial ([[NFI]]) per citarne alcune) sono tutti in buon progresso.

Ricca anche l’agenda degli appuntamenti economici. Positivo l’apporto dei dati sulla spesa al consumo e sul reddito personale, accompagnati da un incremento mensile del tasso d’inflazione “core” di appena lo 0.1%, al di sotto delle attese degli economisti. Ancora in calendario gli ordini alle fabbriche, il Chicago PMI e la Fiducia Michigan.

Passando alla cronaca societaria, nell’after hour di ieri il colosso informatico Dell ([[DELL]]) e’ avanzato di circa un punto percentuale grazie alla diffusione dei dati preliminari e all’annuncio di un nuovo taglio della forza lavoro.

Hai mai provato ad abbonarti a INSIDER? Scopri i privilegi delle informazioni riservate, clicca sul link INSIDER

Sugli altri mercati, nel comparto energetico in lieve rialzo il petrolio. I futures con consegna ottobre sono ora in progresso di 48 centesimi a quota $73.84 al barile. Sul valutario, l’euro avanza nei confronti del dollaro a quota 1.3695. In rialzo dell’1.25% i futures con consegna dicembre sull’oro, scambiati a $682.30 all’oncia. In calo i Titoli di Stato. Il rendimento sul Treasury a 10 anni e’ salito al 4.57%.