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WALL ST: PROSEGUE LA DEBOLEZZA DEGLI INDICI USA

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Ancora una giornata debole per i listini americani, che faticano a ritrovare la via dei guadagni dopo le perdite delle ultime sedute. Il Dow Jones ha ceduto lo 0.58% a 10568, l’S&P500 lo 0.49% a 1183, il Nasdaq ha archiviato la sessione invariato a 2007.

Le notizie di fusioni e acquisizioni, giunte in mattinata dal fronte societario, non sono bastate a risollevare il clima dei mercati. L’attenzione degli operatori e’ focalizzata sulle paure inflazionistiche, sui tassi d’interesse e sul continuo aumento dei prezzi energetici.

Riguardo al petrolio,
nell’ultimo giorno di scambi per i contratti future con consegna aprile, il prezzo si e’ attestato in chiusura a $56.62 al barile (-10 centesimi), dopo aver superato in mattinata quota $57. Il contratto con scadenza maggio, che da domani sara’ quello di riferimento, ha guadagnato 22 centesimi a $57.46.

L’Arabia Saudita ha annunciato che l’OPEC e’ gia’ d’accordo per iniziare le discussioni di un secondo aumento della produzione, di 500.000 barili al giorno, dopo quello stabilito la settimana scorsa. Ricordiamo che nonostante tale decisione, giovedi’ scorso il greggio ha raggiunto i massimi storici di $57.60 al barile.

Intanto cresce l’attesa degli operatori per la riunione della Fomc, braccio operativo della Fed, sui tassi d’interesse. I progressi dell’economia Usa, il miglioramento del mercato del lavoro, la ripresa dell’inflazione e il caro petrolio sono i principali elementi che dovrebbero influenzare le decisioni della Banca Centrale Usa sul costo del denaro.

L’incontro del Fomc e’ in calendario nella giornata di martedi’: le attese sono per un altro aumento dei tassi di 25 punti base, il settimo consecutivo. Qualora venisse attuato, il target sui Fed Funds salirebbe al 2.75%.

Sul fronte societario, proseguono intense le operazioni di “mergers&acquisitions”: si tratta di un segnale certamente positivo, anche se nell’attuale contesto di petrolio, inflazione e tassi in aumento, assumono un ruolo meno rilevante.

La conglomerata Internet IAC/InterActiveCorp, ha raggiunto un accordo
per acquisire il motore di ricerca Ask Jeeves.
La societa’ di software per l’industria finanziaria SunGard Data Systems e’ in trattativa per essere acquisita da un gruppo di societa’ di private equity per $10 miliardi. A riferirlo e’ il New York Post.

Il gruppo software di digital media Avid Tech ha raggiunto un accordo per l’acquisizione di Pinnacle. L’operazione, che avverra’ in cash e azioni, ha un valore di $462 milioni. Yahoo, infine, ha annunciato che assorbira’ nella sua orbita Ludicorp Research & Development.

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Sugli altri mercati, l’euro
e’ in ribasso nei confronti del dollaro. Nel tardo pomeriggio di giovedi’ a New York il cambio tra le due valute e’ $1.3170. In netto ribasso l’oro: il future con scadenza aprile ha perso $8.1 a $431.70 all’oncia. In ribasso anche i titoli di Stato: il rendimento sul Treasury a 10 anni e’ salito al 4.52% dal 4.50% di venerdi’.