WALL ST: PROFONDO ROSSO SUGLI INDICI USA

di Redazione Wall Street Italia
23 Settembre 2002 18:07

Seduta da dimenticare per gli indici Usa, che proseguono le contrattazioni stretti nella morsa delle vendite.

A scatenare l’ondata ribassista sono principalmente tre fattori: le elezioni in Germania , le tensioni provenienti dal fronte internazionale che vedono sempre piu’ concreta la possibilita’ di un conflitto Usa-Iraq e l’allarme sulle vendite lanciato dal colosso di fibre ottiche JDS Uniphase (JDSU – Nasdaq). A cio’ si e’ aggiunta la comunicazione del dato inferiore alle stime relativo al superindice di agosto .

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Non mancano neanche oggi i giudizi negativi delle banche d’affari. Questa volta e’ toccato al comparto infrastrutture software (DJ_SOF ), bacchettato da SoundView Technology . Tra i titoli del settore, sono stati colpiti colossi del calibro di Microsoft (MSFT -Nasdaq ) e Dell (DELL -Nasdaq). In particolare il gigante di Bill Gates si mette in evidenza per le pesanti perdite, dopo che l’amministratore delegato della societa’ ha dichiarato di non vedere una ripresa della domanda in Europa. Profondo rosso anche per i titoli chip (SOX ), dopo che la banca d’affari Credit Suisse First Boston ha tagliato le stime sulla spesa in conto capitale di societa’ quali Applied Materials (AMAT – Nasdaq ) e Kla-Tencor (KLAC – Nasdaq ). Un giudizio negativo di Steve Galbraith, analista di Morgan Stanley , ha poi affossato l’S&P 500. Galbraith ha tagliato le stime sugli utili delle societa’ che compongono il listino.

La raffica di notizie sconfortanti, oltre a provocare il il blocco degli ordini automatici di vendite , una misura per evitare gli eccessi di ribasso, ha portato il Nasdaq a sfondare quota 1192,4, il minimo intraday toccato il 24 luglio. Il listino e’ cosi’ arrivato ai minimi dal 1996. Il Dow Jones e’ invece al livello intraday piu’ basso dal 24 luglio scorso, quando testo’ quota 7,489.50 (sempre dal 24 luglio non scendeva al di sotto dei 7800 punti).

LA SITUAZIONE DEGLI INDICI

Sibillina, per l’indice tecnologico, e’ stata la previsione di Ralph Acampora, analista tecnico di Prudential Financial , che aveva segnalato, prima dell’inizio delle contrattazioni, che gli indici avrebbero potuto riportarsi sui minimi di luglio: 7.532,66 per il Dow Jones, 1.192,42 per il Nasdaq e 775,68 per l’S&P 500. La tenuta di tali supporti, ha aggiunto Acampora, sarebbe determinante per invertire la tendenza.

Ma c’e’ chi non rinuncia all’ottimismo. E’ il caso della banca d’affari SoundView Technology , che sottolinea come il tanto atteso rally potrebbe realizzarsi verso la fine dell’anno. I minimi dovrebbero invece essere toccati ad ottobre.

Il trend rialzista fatica tuttavia a tornare, complici le nuove irregolarita’ contabili che sono trapelate nel fine settimana: e’ ancora la volta dell’operatore telefonico Qwest Communications (Q – Nyse), che ha contabilizzato irregolarmente vendite per un ammontare di $950 milioni.

A incidere negativamente sui mercati e’ anche il rialzo del prezzo del petrolio .

TITOLI E SETTORI DA TENERE D’OCCHIO

WIRELESS (YLS ) e TELECOM (XTC ). In rosso Sprint (PCS – Nyse). Il titolo si allinea al trend ribassista, non riuscendo a beneficiare della decisione della societa’ di vendere gli elenchi telefonici per un ammontare totale di $2,3 miliardi. L’azione e’ indifferente anche al rialzo delle stime sugli utili da parte del gruppo. Male Qwest Communications (Q – Nyse), per il nuovo scandalo contabile che ha travolto l’operatore. Giu’ anche Ericsson (ERICY -Nasdaq ), AT&T Wireless (AWE -Nyse ), Nortel (NT -Nyse )e Vodafone (VOD -Nyse ).

FIBRE OTTICHE (FOP ).

L’allarme sul fatturato lanciato dal colosso JDS Uniphase (JDSU – Nyse) bastona il settore. In forte calo Lucent (LU – Nyse) , vittima del warning di JDSU.

FINANZIARI (DJ_FIN ).

Giu’ Goldman Sachs (GS – Nyse), che potrebbe annunciare una nuova ondata di licenziamenti. Probabili tagli del personale anche per Lehman Brothers (LEH – Nyse), che potrebbe ridurre la sua forza lavoro di 600-1200 dipendenti. Il titolo scende piu’ del 3%. Piatta Prudential (PRU – Nyse), nonostante il giudizio positivo di J.P. Morgan .

SETTORE AEREO (XAL ),

In profondo rosso United Airlines (UAL -Nyse ), Continental Airlines (CAL -Nyse ), Delta Airlines (DAL -Nyse ), American Airlines (AMR -Nyse ), Northwest Airlines (NWAC -Nasdaq ), alla ricerca di nuovi finanziamenti da parte del governo.

RETAIL (DJ_RTS ).

Giu’ Federated (FD – Nyse) e Wal-Mart (WMT – Nyse), che hanno annunciato vendite deboli a settembre. In calo anche Home Depot (HD -Nyse).

SEMICONDUTTORI (SOX ).

I giudizi negativi delle banche d’affari continuano a far sentire i loro effetti sul comparto. In profondo rosso Applied Materials (AMAT -Nyse), Intel (INTC -Nasdaq ), Novellus (NVLS -Nasdaq) e Micron Technology (MU -Nyse. ).

SOFTWARE (GSO ).

Tra i titoli male Microsoft (MSFT -Nasdaq), Verisign (VRSN -Nasdaq) e Oracle (ORCL -Nasdaq).

FARMACEUTICI (DRG ).

Il settore accusa la decisione della banca d’affari J.P. Morgan di tagliare le stime su alcune societa’, tra cui Wyeth (WYE – Nyse) Merck (MRK – Nyse)e Bristol-Myers Squibb (BMY – Nyse).

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