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WALL ST POSITIVA, TECH SU SENZA RIM, FORD ACCELERA

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Come suggerivano i futures, l’apertura dei mercati azionari a Wall Street e’ positiva. Inizia cosi’ con il piede giusto il nuovo trimestre.

Dopo pochi minuti di contrattazione, il Dow guadagna lo 0.66% a 10933 (+77 punti), il Nasdaq avana dello 0.75% a 2416 (+18 punti) mentre l’S&P 500 segna un +0.84% a 1179 (+10 punti).

Il merito e’ del primo dato macro della giornata, quello sulle richieste settimanali di sussidi di disoccupazione. Il risultato e’ stato leggermente migliore del previsto. Ma i fari degli operatori restano sul rapporto riguardante il mercato del lavoro che verra’ pubblicato domani, nonostante i mercati siano chiusi per le festivita’ di Pasqua.

Nel frattempo il segretario al Tesoro Geithner ha ribadito che l’attuale tasso di disoccupazione (9.7%) e’ troppo alto e tale restera’ per lungo tempo.

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A riportare fiducia gia’ dalla prima mattina newyorkese sono stati alcuni dati macro arrivati dall’altra parte dell’oceano, in primis quelli sulla tenuta del comparto manifatturiero dalla Cina all’Europa. A tutto cio’ si aggiunge un report sulla fiducia delle imprese in Giappone, piu’ ottimiste sul futuro.

Sul fronte macro, restano in calendario le spese per le costruzioni e l’ISM manifatturiero. Alle 20:00, infine, i dati di vendita delle auto. Ford Motor ha fatto sapere che nei primi tre mesi dell’anno le vendite in Cina sono balzate dell’84% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso toccando la cifra record di 153362 unita’. A marzo, invece, le vendite in India hanno segnato un +203% contro il mese precedente grazie alla popolarita’ del modello Figo, che ha incassato 10000 ordini.

Tra le storie societarie, attesa per il debutto in borsa del gruppo assicurativo Pramerica. Il prezzo dell’Ipo e’ fissato a $15, piu’ del range di $12-14 precedentemente indicato. Citigroup ne possiede ancora il 39%.

Cede oltre il 5% Research in motion dopo la brutta reazione, ieri nel mercato serale, ai conti del trimestre. I ricavi sono stati minori delle attese.

Il NY Times (+0.9%) ha ridotto la sua quota in New England Sports Venture, che possiede la squadra di baseball Boston Red Sox. Il gruppo editoriale continua a controllarne il 16.6%.

Jp Morgan (+1%) intende ampliare le divisioni di investment banking e private banking. Lo ha detto il ceo Jamie Dimon nella lettera annuale agli azionisti, aggiungendo che il dividendo potrebbe essere rivisto al rialzo.

Sugli altri mercati, nel comparto energetico le quotazioni del greggio guadagnano terreno. I futures con consegna maggio avanzano di $0.92 attestandosi a quota $84.71 al barile. Sul valutario la moneta unica viaggia a quota $1.3496 (-0.10%). L’oro guadagna $9.30 in area $1123.80 l’oncia. Quanto ai titoli di stato, il rendimento sul benchmark decennale si attesta al 3.8600% dal 3.8335% della chisura di ieri.