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WALL ST. PIATTA, GRANDE ATTESA PER PIANO BANCHE

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Nella prima giornata di una settimana ritenuta critica per le sorti dell’economia statunitense, il mercato azionario ha chiuso sostanzialmente invariato, nell’attesa di conoscere le prossime mosse di Washington. Martedi’ verranno annunciati i dettagli del piano di salvataggio bancario da $700 miliardi, che probabilmente includera’ una partnership con il settore privato per rilevare gli asset tossici delle banche, come gia’ anticipato da un funzionario dell’amministrazione. A fine giornata, il Dow Jones cede un marginale 0.12% a 8271.03, l’S&P 500 chiude in progresso dello 0.15% a 869.89; Nasdaq in calo dello 0.01% a 1591.56.

“Considerando i rally di due giorni e l’ottima performance della scorsa settimana, la debolezza di oggi non e’ una sorpresa”, sostengono gli analisti. “Sui piatti della bilancia ci sono da una parte i poblemi che sicuramente ci attendono e dall’altro i piani di rilancio economico e di salvataggio delle banche”. L’indice delle blue chip ha archiviato la settimana in rialzo del 3.5%, mentre il paniere allargato S&P 500 del 5.2% e il Nasdaq un ben piu’ marcato 7.8%.

Il Senato dovra’ pronunciarsi martedi’ su un piano che ha subito delle modifiche rispetto al piano precedente da $819 miliardi approvato alla Camera. Negli ultimi giorni non sono mancati gli scontri tra Repubblicani e Democratici in merito al piano, messo a punto per aiutare l’economia ad uscire dalla “crisi piu’ grave dalla Grande Depressione”, come l’ha definita oggi il presidente Obama, che conta di avere il piano pronto sul tavolo da firmare a meta’ febbraio.

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Notizie contrastanti sul fronte societario. Il produttore di elettrodomestici Whirlpool ha registrato utili in calo del 77%. Sui dati hanno influito negativamente costi di ristrutturazione e rafforzamento del dollaro. L’azione guadagna il 2% circa dopo essere arrivata a cedere circa il 25%.

Nissan Motor ha annunciato una riduzione del personale di 20 mila posti, equivalente all’8.5% della sua forza lavoro complessiva, per far fronte a quell ache la casa automobilistica giapponese prevede che sara’ la prima perdita annuale in nove anni. Restando nel comparto dell’auto gli investitori hanno anche accolto positivamente le notizia secondo cui il colosso dell’auto General Motors potrebbe recuperare un’ampia fetta di Delphi per poter ricevere maggiori fondi dal governo. Il titolo GM chiude in lieve calo, mentre le Nissan cedono quasi il 4%.

Perdita di $1.3 milioni per l’operatore di borsa Nyse Euronext (titolo giu’ di oltre il 5%), mentre la banca britannica Barclays ha riportato solo un calo dell’1% dei profitti grazie all’acquisizione dei business di Lehman Brothers, capaci di coprire le svalutazioni di altre aree (l’azione avanza dell’11.5% circa).

Balzo del 20% per Beazer Homes USA dopo la notizia di una riduzione delle perdite nel primo trimestre fiscale nonostante la contrazione dei ricavi e nuovi ordini. McDonald’s ha annunciato un aumento delle vendite del 7.1% nel mondo rispetto all’anno scorso. Il rallentamento economico globale sta favorendo il leader dei fast food, con I consumatori che cercano di risparmiare. I titoli chiudono in progresso di quasi un punto percentuale.

In denaro anche i finanziari in attesa del lancio del piano di salvataggio del settore. Bank of America sale di quasi l’1%, mentre Citi segna un +1.28%. General Electric, che possiede una importante divisione finanziaria, e’ avanzata di quasi il 14%.

Sugli altri mercati, nel comparto energetico, seduta negativa per il petrolio, che brucia un rally del 5% per chiudere sui minimi di tre settimana . I futures con consegna marzo hanno perso $0.61 a $39.90 al barile. Sul valutario, euro in rialzo nei confronti del dollaro. Nel tardo pomeriggio di lunedi’ a New York il cambio tra le due valute e’ di 1.3016. Rallenta il passo l’oro: i futures con consegna aprile hanno lasciato sul campo $21.50 a $892.80 l’oncia. In calo infine i Titoli di Stato Usa: il rendimento sul Treasury a 10 anni e’ salito al 3.027% dal 2.979% di venerdi’.