Società

WALL ST: PERICOLO NUOVO URAGANO, SCHIZZA IL PETROLIO

Questa notizia è stata scritta più di un anno fa old news

*Marco Bonelli, Managing Director di Raymond James, e’ molto conosciuto tra gli investitori istituzionali e i trader italiani. I suoi commenti quotidiani di meta’ seduta sull’andamento della Borsa Usa (comprese le indicazioni di trading operativo e le posizioni rialziste) non implicano responsabilita’ alcuna per Wall Street Italia, che notoriamente non svolge alcuna attivita’ di trading e pubblica tali indicazioni a puro scopo informativo. Si prega di leggere, a questo proposito, il disclaimer ufficiale di WSI.

_______________________________________

La sessione di oggi si e’ aperta in lettera, nonostante i risultati superiori alle attese da parte di Nike
(NKE) e Carnival Corp (CCL). Il prezzo del greggio e’ in rialzo di $3.65 a $66.55 al barile.

Al momento, l’indice Dow Jones e’ in ribasso di 86 punti a 10555, Nasdaq sta perdendo 15 punti a 2144 e l’S&P500 e’ in lettera di 7 punti a 1230.
Negative le performances dei settori finanziari, servizi per la telecomunicazione mobile, semiconduttori, software e trasporti; in rialzo invece il settore enrgia.
L’indice VIX si trova al livello di 12.23. L’indice ”advance/decline” sta facendo registrare una lettura -1000. I volumi sul NYSE sono di 672 milioni di titoli scambiati.

L’indice Dow Jones ha chiuso a quota 10642, dopo aver perso 138 punti tra martedi’ e mercoledi’, riportandosi a soli 108 punti dall’importante livello di resistenza di 10750.
Rimaniamo dunque in attesa di vedere se il mercato sara’ in grado di continuare il rialzo di venerdi’ e di chiudere al di sopra di 10750.

TRADING OPERATIVO:

Questa mattina, le nostre posizioni su LDIS e JDSU si trovano in lettera del 2.4% e del 4% rispettivamente.

Vedi decine di small e medium cap in forte crescita segnalate da
WSI nella rubrica Titoli Caldi, una delle 10 sezioni in tempo reale
riservate agli abbonati a INSIDER. Se non sei gia’ abbonato, clicca sul
link INSIDER

DA QUI ALLA CHIUSURA:

Domani mattina, saranno pubblicati i dati macro sul settore immobiliare. Inoltre, alle 14:15, la Fed annuncera’ la decisione sui tassi d’interesse.

POSIZIONI RIALZISTE:

AU (APERTA IL 7/4 A $35.12; CHIUSA IL 12-9 A $39.10; PERF +11.33%)

LDIS (APERTA IL 12/9 A $6.99; ATTUALE $6.86; PERF –1.86%)

JDSU (APERTA IL 12/9 A $1.63; ATTUALE $1.77; PERF +8.59%)

EBAY (APERTA IL 12/9 A $37.84; CHIUSA IL 14/9 A $38.40; PERF +1.48%)

BORSA: NEW YORK NEGATIVA; PAGA IMPENNATA PETROLIO /ANSA

Un’altro uragano minaccia le coste del Golfo del Messico e il petrolio torna a correre spingendo al ribasso gli indici di borsa americana. Domani, poi, il mercato si attende una ulteriore stretta monetaria da parte della Federal Reserve (che porterebbe i tassi di interesse al 3,75%) contribuendo ad appesantire i listini. Gli indici registrano cali frazionali scontando l’avvicinarsi dell’uragano Rita che, dopo katrina
, minaccia l’area del Golfo del Messico facendo nuovamente impennare i prezzi petroliferi. Le quotazioni hanno infatti segnato un rialzo del 5,9% al mercato di New York raggiungendo i 66,70 dollari al barile.

A soffrire maggiormente la corsa dei prezzi energetici sono il colosso automobilistico General Motors, che lascia sul terreno 88 cents a 31,60 dollari per azione; il corriere espresso Ups (-1,35 dollari a 67,63 dollari) e il suo rivale FedEx (- 2,08 dollari a 78,11 dollari). Giornata no per EBay che perde 43 cents a 36,67 dollari, penalizzata dal downgrading inflitto da Bear Stearns.

Quest’ultima ha infatti tagliato il giudizio sul titolo (che quest’anno ha già perso in Borsa il 36%) a “peerperform” da “outperform” in previsione di un aumento degli investimenti per il 2006. In controtendenza Nike che mette a segno un rialzo del 6,3% a 83,40 dollari per azione, premiata da risultati trimestrali migliori delle previsioni. Brillano i petroliferi: Exxon Mobil guadagna 1,12 dollari a 64,82 dollari e Chevron sale di 8787 cents a 64,25 dollari.

Nel stesso comparto corre il produttore di petrolio e di gas naturale Spinnaker Exploration dopo l’accordo per la cessione a una società norvegese. Spinnaker verrà acquisita dalla norvegese Norsk Hydro per 2,45 miliardi di dollari e guadagna 15,68 dollari a 64,43 dollari. Vola TBC (distribuzione pneumatici) che guadagna il 31% a 34,32 dollari dopo l’accordo per la cessione alla giapponese Sumitomo per 1,1 miliardi di dollari.

Attorno alle 18,30 , ora italiana, il Dow Jones perde lo 0,78% a 10.558,91 punti; il Nasdaq composite arretra dello 0,69% a 2.145,37 punti e lo S&P 500 è in calo dello 0,54% 1.231,26 punti.