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WALL ST: ONDATA DI BUY, RIMBALZA L’AZIONARIO

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Avvio di settimana in forte rialzo per il mercato azionario americano. Le rassicurazioni offerte dai governi a livello globale sembrano aver riportato la fiducia tra gli investitori. Il rimbalzo giornaliero potrebbe mettere fine alla striscia negativa che dura ormai da ben otto sedute, costata agli indici circa 20 punti percentuali. In rimbalzo tutti i titoli finanziari, super rally di Morgan Stanley.

Gli accordi raggiunti nell’arco del weekend a Washington e Parigi sembrano aver riportato tra gli investitori un certo grado di fiducia. Il Segretario al Tesoro Usa Paulson ha fornito maggiori dettagli sul programma di investimento del governo nel settore bancario, mentre i responsabili delle finanze dei Paesi del G-7 hanno affermato che sara’ fatto il possibile per instaurare nuovamente la fiducia tra i risparmiatori e la comunita’ finanziaria, garantendo i prestiti interbancari.

Come era facile immaginare, il rimbalzo in mattinata interessa in particolar modo il comparto finanziario. Morgan Stanley e’ schizzata +60% grazie alla chiusura dell’accordo con il gruppo giapponese Mitsubishi Financial sull’investimento da $9 miliardi. Bank of America guadagna +11%, Citigroup sale +9.3%, +8.31% per Goldman Sachs.

In forte rialzo anche le banche regionali: National City ha effettuato un rally nel preborsa superiore al 30%, Ambac Financial avanza +23.53%. Nel comparto assicurativo bene AIG, nel settore dell’auto e’ in buon spolvero il colosso General Motors, avanzato di oltre il 20% dopo le indiscrezioni sull’inizio delle trattative con Chrysler su un eventuale merger tra le due aziende. Buy anche sulla rivale Ford che potrebbe liverarsi della quota d’investimento detenuta nel gruppo giapponese Mazda.

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I listini sono in progresso di quasi il 5% nei minuti iniziali, tuttavia gli analisti concordano sul fatto che la reale risposta del mercato agli ultimi sviluppi economici si avra’ solo domani: oggi infatti e’ previsto un volume di scambi piuttosto contenuto per via della ricorrenza del Columbus Day che terra’ molti operatori lontani dalle operazioni di trading.

Sugli altri mercati, rimbalzo del petrolio: i futures con consegna novembre sono in progresso di $4.13 a $81.93 al barile. Sul valutario, l’euro e’ in rialzo nei confronti del dollaro a quota 1.3655. In lieve flessione l’oro a $855.20 l’oncia (-$3.80). Chiuso il mercato obbligazionario per la ricorrenza del Columbus Day.

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