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WALL ST: NASDAQ DA’ LA POLVERE AL DOW JONES

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In una giornata povera di dati aziendali, la parte del leone la fanno i brillanti dati macroeconomici diffusi nella mattinata.

Mano a mano che la seduta avanza, si sta delineando una buona tendenza al rialzo del Nasdaq accompagnata pero’ da modesti guadagni da parte del Dow Jones.

Il tabellone elettronico con un guadagno del 3,69%ha scardinato la soglia dei 2.100 punti, mentre l’indice delle blue chip registra un rialzo 0,55% pari a 10.869 punti.

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Il motivo di questa leggera discrepanza sta nella tradizionale sensibilita’ del comparto high tech nei confronti dell’andamento dell’economia.

Il reddito personale nel mese di marzo e’ cresciuto dello 0,5% mentre quello relativo alle spese personali ha registrato un incremento dello 0,3%. Bene anche il cosiddetto “Chicago Pmi” salito in aprile a quota 38,9 punti.

Con un’inaspettata crescita del PIL diffusa venerdi’ scorso, il laccio che rischiava di soffocare le speranze degli investitori circa un atterraggio duro dell’economia statunitense, sembra dunque allentarsi.

A spingere l’economia americana lontana dalla recessione sono quindi i consumi.

” I redditi stanno ancora crescendo, mentre gli stipendi non mostrano segni di inflazione, cosicche’ i consumatori hanno ancora voglia di spendere” ha detto Lynn Reaser, chief economist di Banc of America Capital Management Inc.

Chi palesa un solido ottimismo e’ Micheal O’Hare di Lehman Brothers Inc. secondo cui i dati economici diffusi nella mattinata annunciano un rimbalzo dell’economia per la fine dell’anno e che e’ inoltre passata la fase delle aspettative di profitti non rispettate dalle societa’.

A trainare i mercati, il colosso dell’high tech, Cisco Systems Inc. (CSCO – Nasdaq).

La compagnia oggi ha presentato sette nuovi sistemi operativi e alcuni prodotti hardware per la comunicazione su Internet in grado di incrementare la produttivita’ personale.

Prosegue nel frattempo il momento no di Computer Associates International Inc. (CA – Nyse) le cui quotazioni stanno subendo un crollo del 12,06% dopo che un articolo dell’edizione domenicale del New York Times ha riportato lo scetticismo di alcuni analisti sulle stime dei profitti che la societa’ ha previsto per la fine dell’anno.

Sono servite a poco le dichiarazioni dell’amministratore delegato della societa’, Sanjay Kumar, secondo il quale Computer Associates International Inc. sta operando con criteri contabili standard.

Tra i principali titoli in movimento a Wall Street:

Nel settore farmaceutico:

Eli Lilly (LLY – Nyse) sale del 2%; un articolo nel settimanale Barron’s ha riportato che la società pensa che i nuovi farmaci che produrrà compenseranno lo scadere del brevetto sul Prozac.

Nel settore media:

AOL Time Warner (AOL – Nyse) sta guadagnando il 4% dopo aver annunciato di essere in trattative con la britannica NTL (NTL – Nyse). Quest’ultima e’ perdita dello 0,5%.

Nel settore software:

Microsoft (MSFT – Nasdaq) sta conquistando quasi il 2,5% dopo che venerdì ha negato che ci sia un ritardo con il suo nuovo Windows XP.

Nel settore infrastrutture di rete:

Con un incremento di quasi l’11% e circa 27,7 milioni di titoli passati di mano, Cisco Systems (CSCO – Nasdaq) sta trainando al rialzo tutto il comparto infrastrutture di rete.
(Vedi Borsa: Cisco +10%, traina in alto tutto il settore )

Nel settore chip:

PMC-Sierra (PMCS – Nasdaq) sta cercando di controbattere il calo che ha colpito il settore delle telecomunicazioni lanciandosi nel mercato dei semiconduttori ad alta velocita’ per le reti metropolitane. Ha inoltre annunciato per il primo trimestre utili di $4,4 milioni, un calo dell’84% rispetto ai $27,2 milioni dell’anno scorso. In questo momento, in borsa, sta conquistando oltre il 15,25%