Ancora un avvio debole per i mercati americani, con gli indici azionari che proseguono in trading range dopo la prova incoraggiante di martedi’. Il Dow Jones cede lo 0.01% a 10394 e il Nasdaq lo 0.06% a 1993.
Sui mercati Usa continuano a farsi sentire le attese sugli avvenimenti del 30 giugno. Molte incertezze legate ai tassi d’interesse e alle questioni geopolitiche, ritengono molti operatori, dovrebbero venire meno e consentire ai listini di seguire una direzione piu’ precisa.
Ricordiamo che il 30 giugno e’ stabilita la riunione del FOMC, il braccio operativo della Fed, sulle decisioni di politica monetaria. Le attese piu’ diffuse sono per un aumento di 25 punti base del costo del denaro, al momento all’1% (minimo di 45 anni).
Nella stessa data e’ previsto il passaggio ufficiale di poteri al nuovo governo ad interim iracheno. Le questioni geopolitiche e i timori di un aumento pronunciato dei tassi nelle ultime settimane hanno messo un freno alle attivita’ di investimento.
Anche oggi non sono in calendario appuntamenti macroeconomici. Sul fronte societario, l’attenzione degli operatori e’ concentrata sul settore telecom, dopo il piano annunciato da SBC Communications di una spesa di $6 miliardi in infrastrutture per la TV digitale entro i prossimi cinque anni.
Sul fronte degli utili, ha riportato risultati in linea con le attese il corriere internazionale FedEx. Dopo la chiusura delle borse pubblicheranno i risultati di bilancio Micron Technology e Bed Bath & Beyond. Il colosso dei tabacchi RJ Reynolds ha ricevuto l’ok dalle autorita’ antitrust Usa sull’acquisizione di Brown Williamson; nota positiva di una banca d’affari sulla conglomerata industriale General Electric. [Vedi decine di azioni in movimento segnalate da
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Sugli altri mercati, sono in ribasso i titoli di Stato. Il rendimento sul Treasury a 10 anni e’ al 4.73% contro il 4.71% della chiusura di martedi’. Sul fronte valutario, nella prima mattinata a New York il cambio euro/dollaro e’ 1.2086.