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WALL ST: INDICI DEBOLI, OCCHI PUNTATI SUL PETROLIO

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Avvio di seduta debole per i mercati americani, che faticano a riprendere la via dei rialzi condizionati dalle incertezze sugli effeti dell’uragano Katrina. Il Dow Jones cede lo 0.37% a 10594, l’S&P500 lo 0.35% a 1232 e il Nasdaq lo
0.36% a 2164.

I listini stentano a trovare una direzione precisa a causa delle difficolta’ a quantificare i danni del Katrina e gli effeti che potrebbe avere sul sistema produttivo statunitense e sulle decisioni di politica economica.

Alcuni operatori, in particolare, ritengono che la gravita’ della situazione sia tale da spingere la Federal Reserve ad interrompere la serie di strette creditizie iniziata a giugno del 2004 per consentire all’economia statunitense di assorbire il colpo.

Altri osservano invece che i danni agli impianti petroliferi e di raffinazione avranno l’effetto di spingere ulteriormente al rialzo i prezzi energetici e, quindi, l’inflazione. Di qui le attese che la Fed continuera’ ad alzare i tassi. Le numerose incertezze sulle mosse della Banca Centrale Usa per il momento continuano a tenere gli indici in trading range.

Nel frattempo e’ tornato a salire il prezzo del petrolio. Il contratto future con scadenza settembre guadagna 73 centesimi a $65.10. Molto attesi sono i dati settimanali sulle scorte di greggio, distillati e benzina, in calendario alle 16:30 ora italiana. Gli indicatori, secondo gli esperti, avranno un peso rilevante sulla direzione che prenderanno gli indici nel corso della giornata.

Contenuta la reazione dei mercati agli ultimi dati dal mercato del lavoro. Le nuove richieste di sussidi di disoccupazione sono scese a quota 319 mila. Gli analisti si aspettavano un valore di 315 mila.

Sul fronte societario, sotto i riflettori EBay. Il Wall Street Journal riporta che la societa’ di aste online e’ in trattativa per l’acquisizione della societa’ di telefonia su Internet Skype Technologies. Il prezzo e’ stimato in $2-$3 miliardi.

Cattive notizie dal settore immobiliare. La societa’ costruttrice di case di lusso Hovnanian Enterprises ha riportato profitti inferiori alle attese. Si tratta di un segnale che aumenta le preocupazioni sul comparto edilizio, un’area che ha finora svolto un ruolo chiave nella crescita dell’economia Usa.

Ford Motor vendera’ la divisione del noleggio auto, Hertz, a un gruppo di societa’ specializzate in buyout, incluse Clayton Dubilier & Rice, Carlyle Group e Merrill Lynch Global Private Equity. Il prezzo e’ di $5.5-$6 miliardi. Apple ha lanciato il Nano, un iPod di dimensioni ridotte.

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Sugli altri mercati, sono in rialzo i titoli di Stato. Il rendimento sul Treasury a 10 anni e’ al 4.12% contro il 4.14% della chiusura di mercoledi’. L’oro guadagna $0.1 a $449.1 e l’euro viene scambiato a 1.2422 contro il dollaro.