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WALL ST: IL NASDAQ RISALE LA CHINA, DOW POSITIVO

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Dopo un avvio debole e un successivo peggioramento delle performance, i listini americani invertono la rotta. Il Dow Jones aumenta i guadagni grazie ai titoli bancari e farmaceutuci, il Nasdaq riduce significativamente le perdite, con Intel (INTC – Nasdaq) che si porta sulla parita’.

A influire positivamente sui mercati, anche il dato sugli ordini alle fabbriche di gennaio , salito dell’1,6% e rivelatosi in linea con le attese.

Grande attesa, inoltre, alle 20.00 (le 14.00 ora di New York) per il “Beige Book”, la relazione della Federal Reserve sullo stato dell’economia americana, compilata otto volte l’anno.

Incide negativamente sulle borse, invece, la doccia fredda sui titoli americani della banca d’affari Merrill Lynch , n.1 dei broker al mondo, che ha consigliato ai clienti di indirizzare i propri investimenti sui mercati emergenti e sul Giappone, che offrono maggiori possibilita’ di guadagno rispetto a quelli Usa.
La banca ha infatti ridotto il rating sui titoli americani da ‘overweight’ a ‘neutral’. Si tratta chiaramente di un suggerimento agli investitori di ridurre i loro investimenti sul mercato azionario Usa. Eurolandia rimane ‘underweight’.

Sui listini in generale, bene anche biotech, trasporto aereo, wireless, tlc, retail, edilizio. Male archiaviazione dati, semiconduttori, Internet, software, petroliferi.

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A sostenere il Dow Jones, il rialzo della banca d’affari J.P. Morgan (JPM – Nyse) dopo che George Bicher, analista di Deutsche Banc Alex. Brown ne ha alzato il rating da ‘buy’ a ‘strong buy’, sostenendo che le azioni sono attualmente sottostimate e ha aggiunto che il gruppo beneficera’ moltissimo di un rafforzamento dell’economia. In crescita anche il gruppo bancario Citigroup (C – Nyse) e gli altri titoli del settore finanziario.

Bene anche i farmaceutici, trainati al rialzo da Bristol-Myers Squibb Co. (BMY – Nyse), dopo la notizia che il gruppo ha conquistato un maggiore controllo sul farmaco contro il cancro Erbitux (che aspetta l’approvazione dalla Food and Drug Administration), in seguito a un nuovo accordo con il gruppo biotech ImClone Systems Inc. (IMCL – Nasdaq). Bristol versera’ comunque a ImClone $200 milioni – $140 milioni ora e $60 milioni l’anno prossimo – indipendendemente dell’approvazione del farmaco da parte della Food and Drug Administration e la notizia fa crescere il titolo IMCL di oltre il 20%.

Sul Nasdaq, in ripresa il titolo del colosso dei semiconduttori Intel (INTC – Nasdaq), che era in calo nelle prime ore di contrattazione, nonostante il giudizio positivo di Merrill Lynch che ha dichiarato che il colosso dei chip aumentera’ leggermente le stime sul fatturato per il primo trimestre quando, giovedi’ prossimo, terra’ un meeting di meta’ trimestre sui suoi obiettivi finanziari.

Negativa invece la performance del settore archiaviazione dati , dopo che la banca d’affari J.P. Morgan ha abbassato le stime sugli utili del primo trimestre di tre titoli del settore, ovvero EMC (EMC – Nyse), McData (MCDT – Nasdaq) e Inrange (INRG – Nasdaq).

Male anche il settore software, guidato dai ribassi di Microsoft (MSFT – Nasdaq) che inverte la rotta dopo quattro sedute positive. A influire sul comparto, e’ la flesisone di PeopleSoft (PSFT – Nasdaq), dopo che un sondaggio condotto dalla banca d’affari SG Cowen su 20 grandi clienti del gruppo ha complessivamente riscontrato giudizi negativi, ma non tali da portare a una riduzione del rating sul titolo.

Riflettori puntati sui colossi informatici Hewlett-Packard (HWP – Nyse) e Compaq (CPQ – Nyse) e sul settore pc e hardware, dopo la raccomandazione favorevole sulla fusione tra i due gruppi, arrivata martedi’ sera dall’autorevole societa’ di consulenza ISS (Institutional Shareholders Services), che conta tra i suoi clienti il 23% degli azionisti di HWP. Attualmente Hewlett-Packard cede quasi il 2%, mentre Compaq guadagna oltre il 3%. In calo i colossi dei pc Dell (DELL – Nasdaq) e Apple (AAPL – Nyse) e il gruppo informatico Sun Microsystems (SUNW – Nasdaq).

In ribasso il titolo della piu’ grande libreria al mondo, Amazon (AMZN – Nyse), dopo la notizia che il direttore finanziario Warren Jenson darà le proprie dimissioni entro la fine dell’anno.

In calo il titolo della societa’ di telefonia Qwest Communications International Inc. (Q – Nyse) dopo che la societa’ di rating Moody’s ha tagliato il giudizio sul credito della societa’.

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