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WALL ST: IL NASDAQ PROSEGUE LA CORSA AL RIBASSO

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Continua la corsa al ribasso del Nasdaq, che non riesce a risalire la china depresso dai cali dei settori semiconduttori, infrastrutture per comunicazione e biotech. Il Dow Jones, sostenuto dai finanziari, industriali e retail, lima comunque i guadagni.

Pesano alcune notizie negative provenienti dal fronte societario. Sotto i riflettori il colosso dei media Aol Time Warner (AOL – Nyse), il cui titolo ha toccato il minimo storico .

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Gli investitori manifestano un certo nervosismo, considerata la lettura difficile del dato relativo al tasso di disoccupazione del mese di marzo, pubblicato prima dell’inizio della seduta.

La disoccupazione si e’ attestata a marzo al 5,7% contro il 5,6% stimato dagli analisti, ma l’incremento, almeno all’inizio, non ha spaventato gli operatori, dal momento che per la prima volta in otto mesi sono stati aggiunti nuovi posti di lavoro. Inoltre gli stipendi sono cresciuti per il secondo mese consecutivo.

Gli analisti tengono sotto osservazione la paga media oraria ,che ha segnato un aumento dello 0,3% rispetto al +0,2% previsto dagli analisti.

Sebbene il dato sia positivo per i lavoratori, si tratta sempre di un segnale che mette in luce l’incremento delle pressioni inflazionistiche e che potrebbe dunque avere un’importante voce in capitolo nelle decisioni della Federal Reserve.

Sul Dow Jones, si mette in evidenza il progresso del colosso industriale 3M (MMM – Nyse), che al termine della seduta di giovedi’ ha alzato le stime sugli utili trimestrali , portando la banca d’affari Credit Suisse First Boston ad emettere una nota positiva sul titolo . La societa’ sostiene il trend rialzista del Dow Jones, dal momento che ha un peso sull’indice pari al 7,7%.

In progresso il titolo della societa’ di alluminio Alcoa (AA – Nyse). Il gruppo ha pubblicato prima dell’inizio della seduta gli utili trimestrali, che si sono rivelati in linea con le aspettative .

Sul listino dei titoli industriali si mettono in evidenza i rialzi dei titoli delle banche d’affari J.P. Morgan (JPM – Nyse) e Citigroup (C – Nyse). Exxon Mobil (XOM – Nyse), non beneficia del giudizio positivo di Goldman Sachs sul comparto energia . In controtendenza il colosso informatico Ibm (IBM – Nyse), che si distingue tra le maglie nere del Dow Jones.

Il Nasdaq assiste al brusco calo della societa’ di archiviazione dati McData (MCDT – Nasdaq), dopo il profit warning lanciato dal gruppo . Il titolo risente della debolezza in cui versa l’intero comparto, dopo il giudizio negativo che la banca d’affari Merrill Lynch ha espresso su Emc (EMC – Nyse), numero uno del settore. Bene L-3 Communications ( – N), che ha raggiunto nel corso della seduta il massimo storico del suo valore.

Deboli i semiconduttori, che non beneficiano del progresso della societa’ di chip Kla-Tencor (KLAC – Nasdaq), che ha accolto con favore la decisione della banca d’affari Goldman Sachs di alzare le stime sugli utili . In ribasso Applied Materials (AMAT – Nasdaq), Nvidia (NVDA – Nasdaq) e Intel (INTC – Nasdaq).

Sul fronte societario, notizie poco confortanti provengono invece dal settore della telefonia, con la Sec che ha avviato un’indagine formale
sull’operatore Qwest (Q – Nyse), finora nel mirino della Consob americana soltanto in modo informale.

Male anche l’andamento del titolo della societa’ di infrastrutture per comunicazioni Nortel Networks (NT – Nyse), che segna un ribasso per il quarto giorno consecutivo. Su Nortel si e’ abbattuta la scure dell’agenzia di rating Moody’s , che ha declassato il rating sul debito al livello junk (spazzatura). Sulla scia, perde la rivale Lucent (LU – Nyse).

Forte correzione al ribasso per la societa’ high tech Enterasys Networks (ETS – Nyse), che cede piu’ del 50%, sulla scia ddel profit warning lanciato sul trimestre in corso.

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