Seduta da dimenticare per le borse Usa, che in mancanza di forti indicazioni macroeconomiche si sono concentrate sulle brutte notizie provenienti dal fronte societario, a circa una settimana dall’inizio della nuova stagione.
Il Nasdaq ha perso oltre due punti percentuali trascinato dalle performance negative di Cisco Systems (CSCO – Nasdaq) e WorldCom (WCOM – Nasdaq). La brutta performance del settore high tech ha pesato anche sul Dow Jones, che nel pomeriggio ha azzerato i guadagni registrati in mattinata, chiudendo in netto calo. In netto calo anche lo Standard & Poor’s 500, che e’ sceso ai minimi da oltre un mese depresso dalle preoccupazioni che la ripresa economica non e’ ancora riuscita a far aumentare la domanda per i prodotti dei settori computer e tlc.
Il Nasdaq ha chiuso a 1.742,51 (-2,43%)
Il Dow Jones a 10.208,67 (-0,39%)
L’S&P 500 a 1.117,79 (-0,67%)
A livello politico, ha contribuito a deprimere gli investitori il peggioramento della situazione mediorientale.
Sia il petrolio che l’oro hanno chiuso la seduta in calo.
A livello settoriale, in crescita fotografia, costruzioni, finanziari, supermercati, largo consumo, trasporto aereo, abbigliamento, ristorazione e alberghieri. In calo petroliferi, archiviazione dati, networking, software, chip, infrastrutture per chip, biotech, oro e alluminio.
A trascinare al ribasso il Nasdaq e’ stato soprattutto il colosso delle infrastrutture per Internet Cisco Systems (CSCO – Nasdaq), su cui verso la fine della seduta si sono intensificate le voci di un imminente ‘profit warning’. In mattinata la banca d’affari RBC Capital Markets aveva tagliato le stime sul titolo. A preoccupare gli analisti e’ soprattutto la scarsa domanda per i prodotti del settore dell’high tech, che potrebbe colpire le vendite e i profitti dell’azienda.
Sempre al Nasdaq, in forte calo il titolo del colosso delle tlc WorldCom (WCOM – Nasdaq), affossato sia dal profit warning della societa’ di infrastrutture Nortel Networks (NT – Nyse) che dalle preoccupazioni degli analisti sul mercato della telefonia ‘long distance’.
In forte crescita, invece, il titolo della societa’ di infrastrutture per chip Microchip Technology (MCHP – Nasdaq), giudicata da Morgan Stanley uno dei titoli piu’ attraenti.
Al Dow, le performance peggiori sono state registrate dai colossi dell’high tech Intel (INTC – Nasdaq), Microsoft (MSFT – Nasdaq), SBC Communications (SBC – Nyse) e United Technologies (UTX – Nyse).
In buon rialzo invece il colosso della fotografia Eastman Kodak (EK – Nyse), dopo l’upgrade di Salomon da ‘neutral’ a ‘outperform’, i finanziari American Express (AXP – Nyse) e J.P. Morgan Chase (JPM – Nyse), l’industriale Caterpillar (CAT – Nyse) e il retailer Wal-Mart (WMT – Nyse), che ha beneficiato di giudizi positivi da parte delle banche d’affari Ubs Warburg e Salomon.
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