A mezz’ora dall’apertura delle contrattazioni a New York, e’ sempre il contratto futures sul Nasdaq a segnare i guadagni maggiori, nonostante i numerosi ‘profit warning’ piovuti sul settore semiconduttori. Stabili in positivo i futures su Dow e S&P 500.
Alle 15:00 (le 9:00 ora di New York) il contratto futures sull’indice S&P 500 è in rialzo di 4,50 punti (+0,36%).
Il contratto sull’indice Nasdaq e’ in rialzo di 28 punti (+1,49%).
Il contratto sull’indice Dow Jones è in rialzo di 20 punti (+0,19%).
Sul mercato obbligazionario, l’ultima emissione del titolo del Tesoro USA a 10 anni fa registrare prezzi a $1004,7 e rendimenti al 4,98%.
Dal settore semiconduttori, questa mattina la Semiconductor Industries Association (SEMI) ha reso noto che le vendite mondiali dei produttori di semiconduttori sono cresciute in gennaio del 13,7% rispetto allo stesso mese del 2000. Rispetto al dicembre scorso le vendite hanno invece subito una contrazione del 5,7%.
Sempre questa mattina pero’ Cypress Semiconductor e LSI Logic hanno ridotto le previsioni per il primo trimestre rispetto alle stime originali, mentre Vitesse Semiconductor ha tagliato le previsioni per il secondo trimestre.
Secondo Chris Danley, analista della banca d’affari Merrill Lynch, anche TriQuint Semiconductor e Xilinx rivedranno in negativo le proprie stime durante l’appuntamento odierno con gli investitori, che si terra’ dopo la chiusura della giornata borsistica.