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WALL ST: DOW IN OSTAGGIO DEI ‘PROFIT WARNING’

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Il Dow Jones e’ in territorio negativo sulla scia del ‘profit warning’ lanciato da DuPont (DD – Nyse).

Sulla parita’ invece il Nasdaq malgrado l’allarme utili lanciati da Broadvision (BVSN – Nasdaq) e i2 Technologies Inc. (ITWO – Nasdaq).

Ricordiamo che in occasione della ricorrenza di domani, 4 luglio, Festa dell’Indipendenza americana, i mercati chiuderanno oggi alle 19.00 ora italiana per riaprire il 5 luglio alle 9:30 (ora di New York).

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A riportare un po’ di ottimismo e’ il dato congiunturale di quest’oggi relativo agli ordini alle fabbriche negli USA saliti del 2,5% nel mese di maggio.

Il dato e’ superiore alle aspettative di mercato.

Un sondaggio condotto dall’agenzia di stampa Dow Jones insieme alla rete televisiva CNBC tra gli economisti di Wall Street aveva previsto una crescita contenuta all’1,5%.

In maggio il dato aveva registrato un calo rivisto al 3,4%, dopo essere stato comunicato inizialmente a -3%.

Il rapporto del dipartimento del Commercio mostra che, escluso il settore trasporti, il rialzo e’ stato del 2,3%. Il dato sugli ordini relativi ai beni durevoli segna invece una crescita del 3%.

L’attenzione sul mercato e’ stata catturata anche dalla notizia che la Commissione Europea ha deciso di non dare il via libera alla fusione tra General Electric (GE – Nyse) e Honeywell International (HON – Nyse).

La decisione e’ stata presa all’unanimita’, 20 voti contro 0.

Il Nasdaq, in ripresa, beneficia della notizia circa Nokia (NOK – Nyse) e Qualcomm (QCOM – Nasdaq), le quali hanno annunciato un’espansione del loro accordo sulle licenze per la tecnologia wireless CDMA.

Sui listini in generale, stanno mostrando una tendenza al rialzo i settori petrolio, edilizio.

In ribasso, invece, i settori software, chip, archiviazione dati, finanziario, networkers, telecom, alimentare, tabacco, grande distribuzione.

Tra i principali titoli in movimento a Wall Street:

Nel settore telecomunicazioni:

DoCoMo, la societa’ di telefonia mobile controllata dalla giapponese Nippon Telegraph and Telephone Corporation (NTT – Nyse) ha comunicato che la sua rete di telefonia cellulare di Terza Generazione sta diventando piu’ stabile, cosa che le permettera’ di essere pronta per il lancio commerciale previsto per il 1 di ottobre prossimo. NTT sta conquistando il 2,25%.
(Vedi Tlc: NTT DoCoMo pronta per la terza generazione )

La societa’ svedese di telecomunicazioni Ericsson (ERICY – Nasdaq) ha vinto, assieme all’americana Lucent Technologies Inc (LU – Nyse), un appalto di $600 milioni per lo sviluppo di una rete di telefonia cellulare in Arabia Saudita. ERICY sta guadagnando lo 0,75%. LU non subisce adesso variazioni di rilievo.
(Vedi Tlc: joint venture ‘araba’ tra Ericsson e Lucent )

Nel settore industriale:

La Commissione Europea ha deciso di non dare il via libera alla fusione tra General Electric (GE – Nyse) e Honeywell International (HON – Nyse). La decisione e’ stata presa all’unanimita’, 20 a 0. Ge sta lasciando sul campo oltre l’1,25%, HON guadagna invece il 4%.
(Vedi UE: ‘No’ a fusione tra GE e Honeywell )

Nel settore software:

Broadvision (BVSN – Nasdaq) societa’ di software per l’e-commerce ha lanciato un ‘profit warning’ sul secondo trimestre dell’anno.
Stando alla societa’ le perdite dovrebbero oscillare in un range tra i 17 e i 20 centesimi per azione per un fattturato totale tra i $52 e i $58 milioni. BVSN sta perdendo oltre il 15,5%.
(Vedi Utili: Broadvision lancia ‘profit warning’ )

i2 Technologies Inc. (ITWO – Nasdaq) ha ridotto stamane le aspettative su utili e fatturato per il secondo trimestre dell’anno a causa dei debiti accumulati dalla societa’. ITWO e’ in crescita dell’1,75%.
(Vedi Utili: i2 Tech lancia ‘profit warning’ )

Nel settore chimico:

DuPont (DD – Nyse) ha annunciato che dovrebbe conseguire profitti in calo nel secondo trimestre rispetto all’analogo periodo dell’anno scorso. Gli utili dovrebbero attestarsi sui 35 centesimi per azione, mentre l’anno precedente erano stati di 45 centesimi per titolo. Gli analisti intervistati da First Call/Thomson Financial si attendevano utili di 53 centesimi per azione. DD sta perdendo oltre il 2,75%.