Avvio di seduta positivo per i mercati americani, che dopo il selloff di giovedi’ riprendono la via dei rialzi spinti dalle buone notizie su economia e utili societari. Il Dow Jones guadagna lo 0.45% a 10117, l’S&P500 lo 0.35% a 1147 e il Nasdaq lo 0.37% a 1911.
Dopo il pesante calo registrato ieri sulla scia dei dati deludenti sul Pil, sui mercati americani tornano gli acquisti. Molto importante il contributo arrivato da Microsft. Il n.1 al mondo del software nell’after hour di giovedi’ ha riportato utili trimestrali inferiori alle attese, ma ha alzato le previsioni sui risultati dei prossimi trimestri.
Ha invece tagliato le stime sulle vendite la societa’ di semiconduttori KLA-Tencor. Le difficolta’ del comparto dei chip sono uno degli elementi a pesare di piu’ sulla recente debolezza delle borse.
Buone nel complesso le notizie giunte dal fronte economico. I dati di marzo su reddito personale e spese al consumo sono saliti rispettivamente dello 0.5% e dello 0.6%. Le stime degli economisti per entrambi gli indicatori erano per un aumento dello 0.4%. Il Cost Employment Index, l’indice sul costo del lavoro, nel primo trimestre e’ salito solo dello 0.7% contro il +1% atteso.
Le pressioni inflazionistiche hanno pero’ registrato una lieve accelerazione: il core PCE index – che esclude beni alimentari ed energetici – e’ salito dello 0.3% dopo l’incremento dello 0.2% di febbraio. In calo, inoltre, la fiducia dei consumatori. I dati diffusi dall’Universita’ del Michigan mostrano un calo ad aprile a quota 87.8 (consensus 88.9). Ancora dal fronte economico, alle 16:00 ora italiana saranno pubblicati i dati sul Chicago PMI, l’indice sull’andamento dell’attivita’ manifatturiera nell’area di Chicago.
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Sugli altri mercati sono in lieve ribasso i titoli di Stato. Il rendimento sul Treasury a 10 anni e’ al 4.16% contro il 4.14% della chiusura di giovedi’. L’oro guadagna $3.6 a $436 all’oncia, il petrolio cede 47 centesimi a $51.30 al barile e l’euro viene scambiato a 1.2932 contro il dollaro.