Società

WALL ST. CONTRASTATA, NON RIESCE NEL RECUPERO

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I listini azionari si avvicinano al giro di boa incerti tra denaro e lettera (controlla la performance in tempo reale), dopo che le cifre incoraggianti relative ai nuovi cantieri edili e alle licenze di costruzione, salite in maggio piu’ delle attese, sono state oscurate dalla nuova contrazione della produzione industriale. Nel frattempo i dati sui prezzi alla produzione hanno solamente alleviato le paure legate all’inflazione e ai tempi della ripresa dell’economia.

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L’andamento altalenante degli indici dopo i pesanti cali di lunedi’ e’ un chiaro segnale del fatto che sul mercato continui a regnare un certo nervosismo. Il mercato non ha dunque la forza sufficiente per allungare il rally lanciato tre mesi fa, che potrebbe essere definitivamente compromesso se l’economia non dovesse dare ulteriori dimostrazioni di forza, tale da consentire agli Stati Uniti di uscire dalla fase di recessione.

Non tutte le notizie giunte sono state positive. La Federal Reserve ha reso noto che la produzione industriale e’ calata ancora in maggio, in misura piu’ accentuata rispetto alle attese. La crisi continua ad avere un impatto negativo sulla domanda di beni manifatturieri, tra cui macchine e altre apparecchiature.

“In generale sono incoraggiato dai dati”, dice Jack Ablin, chief investment officer di Harris Private Bank. “Tuttavia la situazione non suggerisce certo che il mercato sia pronto per partire per la volata”.

Tra i singoli titoli in evidenza Wells Fargo (+1%), Home Depot (+3%) e Toll Brothers (+1%), favoriti dal rialzo record dei nuovi cantieri edili monofamiliari, saliti sui massimi da gennaio 2006. In denaro anche energetici e commodity, tra cui ConocoPhillips, Marathon Oil, Newmont Mining e Barrick Gold, favoriti dal rimbalzo delle materie prime dopo due giorni consecutivi di perdite.