Società

WALL ST CHIUDE IN RIALZO, DOW SFIORA QUOTA 9.000

Questa notizia è stata scritta più di un anno fa old news

Chiusura positiva per le borse di New York, risalite dopo una breve battuta d’arresto seguita all’annuncio del nono taglio ai tassi di interesse .

Il Nasdaq ha chiuso a 1.492,29 (+0,80%)
Il Dow Jones a 8.950,59 (+1,29%)
L’S&P 500 a 1.051,33 (+1,23%)

La decisione della Federal Reserve, tanto attesa nel corso della giornata, non ha certo sorpreso il mercato, che aveva gia’ previsto un taglio di questa entita’. Tuttavia gli indici sono finiti temporaneamente sotto pressione in seguito alla pubblicazione della dichiarazione della banca centrale americana, che ha precisato come gli attacchi terroristici dell’11 settembre scorso abbiano “aumentato significativamente l’incertezza in un’economia gia’ debole”, sottolineando anche che di conseguenza le spese per i consumi delle famiglie e delle aziende subiranno un calo.

Numerose le reazioni alla mossa di Alan Greenspan. “La dichiarazione della Fed e’ stata insolitamente tersa. L’assenza di prospettive ottimistiche nel breve termine puo‘ spiegare la vendita dei titoli scattata dopo l’annuncio. La Fed sembra inoltre riluttante a fornire qualunque tipo di prognosi a breve”, ha commentato Ian Shepherdson, chief U.S. economist presso High Frequency Economics.

“Dal momento che si sta facendo un gioco psicologico, sarebbe importante per la Fed dare al mercato il giusto segnale – osserva Stuart Hoffman, capo economista per PNC Financial Service – troppi tagli, cosi’ spesso e tanto aggressivi, potrebbero suggerire che la Fed non abbia ancora molte chance per continuare a giocare, suscitando preoccupazioni sul mercato e negli investitori”.

Con la disoccupazione in aumento, i consumatori sono riluttanti a spendere. E con la domanda in calo, molte societa’ diminuiscono i loro reinvestimenti.

“Non mi sorprende che il mercato abbia registrato vendite dopo l’annuncio della Fed, perche’ si tratta della tipica reazione di un mercato impaurito. La banca centrale riconosce che le ripercussioni economiche degli attacchi terroristici sono sconosciuti e gli investitori si trovano davanti alla paura dell’ignoto”, ha commentato Peter Cardillo, director of research di Westfalia Investments.

Senza una ripresa nelle spesa, gli utili delle societa’ non potranno risollevarsi, sostengono gli investitori.

Sul fronte societario, Merrill Lynch ha aumentato il rating di varie societa’ del settore aereo, sostenendo che un declino sarebbe giustificato solo dall’idea che i viaggi aerei non avrebbero futuro come mezzo di trasporto di massa. Il giudizio su Delta Airlines (DAl), Atlantic Coast (ACAI) e Alaska Air (ALK) e’ stato aumentato da “neutral” a “accumulate”.

Notizie positive dal settore grande distribuzione, dopo che Wal-Mart (WMT – Nyse), la piu’ grande catena di grandi magazzini USA, ha annunciato l’apertura di 325 nuovi punti vendita, mentre ne spostera’ o ampliera’ altri 115.

Il titolo di Wal-Mart ha guadagnato il 9,3% dall’attacco terroristico agli Stati Uniti dell’11 settembre, cioe’ da quando i consumatori, colpiti da una crescente preoccupazione per una recessione, hanno preso d’assalto i grandi magazzini per fornirsi di beni a basso costo sia per la casa, che alimentari in genere.

Wal-Mart sta aprendo nuovi negozi che vendono anche prodotti freschi e snack per attirare i consumatori nei grandi magazzini che poi vendono sia generi di drogheria, che altri tipi di prodotti, ritenuti a rischio durante una recessione.

Per avere piu’ dettagli sui titoli caldi, sui rumors di borsa e sui ratings che hanno movimentato la sessione odierna clicca sulla sezione Insider che trovi sul menu in cima alla pagina. Abbonati subito!