Avvio di seduta positivo per i listini americani, partiti in lieve progresso nonostante i dati deludenti dal mercato del lavoro. Il Dow Jones guadagna lo 0.33% a 10628, l’S&P500 lo 0.42% a 1195 e il Nasdaq lo 0.66% 2071.
L’avvenimento principale della giornata riguarda la pubblicazione dei dati sul mercato del lavoro. Nel mese di gennaio il numero di occupati negli Stati uniti e’ salito di 146000 unita’. Sebben si tratta di un numero incoraggiante, la cifra e’ nettamente inferiore a quella attesa dal mercato. Gli analisti prevedevano in media un aumento di 200000 posti di lavoro. tra i settori in maggiore difficolta’ si distingue quello manifatturiero. Migliore delle stime, curiosamente, il tasso di disoccupazione: a gennaio e’ sceso al 5.2% dal 5.4% di dicembre.
Ancora dal fronte economico, leggera delusione anche per quanto riguarda la fiducia dei consumatori. Il dato definitivo di gennaio redatto dall’Universita’ del Michigan e’ sceso a quota 95.5 dai 97.1 punti di dicembre. Il consensus era per un valore di 96.
Passando al settore societario, ha riportato utili migliori delle attese il colosso multimediale Time Warner. La conglomerata industriale General Electric ha dichiarato che per i prossimi anni prevede di vendere prodotti e servizi a Cina e India per “centinaia di miliardi di dollari”.
Ondata di vendite sulla societa’ di consulenza Sapient: l’azienda ha deluso sui risultati trimestrali e ha annunciato che dovra’ effettuare alcuni aggiustamenti ai libri contabili. tra i settori in maggiore rialzo nelle prime battute di contrattazioni, da segnalare quello dei semiconduttori, spinto dalla nota positiva di una banca d’affari.
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Sugli altri mercati, sono in netto rialzo i titoli di Stato. Il rendimento sul Treasury a 10 anni e’ al 4.09% contro il 4.16% della chiusura di giovedi’. L’oro guadagna $0.2 a $417.5 all’oncia, il petrolio avanza di 39 centesimi a $46.84 e l’euro viene scambiato a 1.2960 contro il dollaro.