I listini azionari americani iniziano la sessione in calo, con maggiore debolezza nel comparto hi-tech in seguito al profit warning di Dell e i deludenti risultati di AMD che hanno oscurato la buona trimestrale di Microsoft, accompagnata da un maxi piano di buy-back. Il Dow Jones e’ invariato a 10932, l’S&P500 cede lo 0.09% a 1248, il Nasdaq e’ in ribasso dello 0.61% a quota 2027.
Anche oggi dal fronte societario continuano ad arrivare notizie in chiaroscuro. Alla buona trimestrale di Microsoft, che ha anche annunciato un piano di riacquisto di azioni proprie per $40 miliardi, e quella di Caterpillar, si contrappongono le previsioni negative di Dell e la trimestrale inferiore alle attese di Advanced Micro Devices.
Il colosso informatico e’ scivolato del 15% in avvio, la societa’ di chip cede piu’ del 7%. Sorride invece il gruppo di Bill Gates, il cui titolo e’ salito di oltre cinque punti percentuali. Il titolo CAT e’ in progresso anch’esso dopo che il colosso dei macchinari da costruzione ha riportato un balzo degli utili del 38% negli ultimi tre mesi, e rivisto al rialzo le stime sull’anno in corso.
A mettere pressione ai mercati potrebbe essere la risalita dei prezzi energetici, soprattutto in una giornata priva di aggiornamenti economici. I futures con scadenza settembre, oggi al primo giorno di contrattazione, sono in progresso di 51 centesimi a $74.78 al barile
Nella giornata di ieri i listini hanno ceduto terreno a causa delle prese di beneficio e del povero outlook di Intel, numero 1 del comparto dei chip. Il calo e’ costato al Nasdaq quasi due punti percentuali, annullando la brillante performance del giorno precedente originata dalle parole del presidente Fed, Bernake, relative ad un possibile stop del ciclo rialzista sui tassi.
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Sugli altri mercati, sul valutario, l’euro e’ in rialzo nei confronti del dollaro a quota $1.2680. L’oro e’ in progresso di $4.30 a $636.80 l’oncia. In rialzo i titoli di Stato. Il rendimento sul Treasury a 10 anni e’ sceso al 5.01%.