Gli indici principali della Borsa Usa tagliano il traguardo di meta’ seduta contrastati, con il Nasdaq in rosso e il Dow in territorio positivo. Non sono bastati il rialzo superiore alle attese del superindice e la carrellata di trimestrali societarie migliori del previsto, le preoccupazioni circa la debolezza del mercato del lavoro hanno influito negativamente sul morale generale del mercato.
In mattinata li investitori sono stati travolti sfilza di numeri societari, tra cui quelli delle blue chip AT&T, Travelers, Merck, 3M e McDonald’s. Le cifre sono risultate in linea di massima migliori delle attese, alimentando il morale degli investitori dopo il sell-off improvviso e aggressivo visto ieri sul finale di seduta. A mercati chiusi sara’ la volta delle societa’ finanziarie American Express e Capital One Financial.
Per lo piu’ positive le perfomance in Borsa delle societa’ che hanno reso noti i conti fiscali oggi: Philip Morris International cede il 3%, ma Xerox balza del 3.4% e Dow Chemical dell’1.3%. Avanza anche 3M (+3%), mentre Travelers guadagna il 6%. Bene anche AT&T (+2.5%) e McDonald’s (+3.5%). Se puo’ interessarti, in borsa si puo’ guadagnare accedendo alla sezione INSIDER. Se non sei abbonato, fallo subito: costa solo 76 centesimi al giorno, provalo ora!
Tuttavia dal fronte macro e’ arrivata un’altra notizia deludente riguardante il mercato del lavoro, con le nuove richieste di sussidio di disoccupazione che sono cresciute piu’ delle attese la scorsa settimana. Le richieste continuative sono in compenso diminuite ancora. L’indice che da’ una misura di quella che sara’ l’attivita’ economica Usa nei prossimi 6-12 mesi e’ invece cresciuto piu’ del previsto in settembre.
Non aiutano nemmeno il rafforzamento del dollaro e i dati giunti dalla Cina, che hanno mostrato un’espansione della crescita economica dell’8.9% nel terzo trimestre, una cifra superiore alle attese e la maggiore dell’anno. I dati si portano con se’ i timori che il governo di Pechino potrebbe optare presto per una stretta in materia di politiche economiche. Gli analisti prevedono una exit strategy dei piani di rilancio e secondo alcuni c’e’ persino il rischio che si formi una bolla.
A livello settoriale le migliori performance sono segnate dai comparti: Retail-RKH (20% WMT) +1.8%, Banks-KBE +1.5%, Regional Banks-KRE +1.3% e Retail-XRT +1.1%. Tra i piu’ forti ribassi: Natural Gas-UNG -2.0%, Solar-TAN -2.0%, Internet-HHH -2.0%, NDQ Biotech-BBH -1.9%, Steel-SLX -1.7% e Coal-KOL -1.5%.
Alle 18:30 circa il volume di scambio e’ di 540 milioni di pezzi al NYSE e 1.06 miliardi al Nasdaq. I titoli in rialzo contro quelli in ribasso sono 1405 a 1523 al Nyse e 1064 a 1480 al Nasdaq. I nuovi massimi contro i nuovi minimi delle ultime 52 settimane sono: 79 a 5 al NYSE e 31 a 14 al Nasdaq.
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