Il mercato accoglie con favore la decisione di Saddam Hussein di accettare la risoluzione dell’ONU e si porta in territorio positivo. Il capo iracheno ha dunque ribaltato la decisione unanime del parlamento di rigettare le richieste del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite. Una decisione in questo senso era prevista da molti, tuttavia ha colto di sorpresa gli investitori in quanto Saddam aveva tempo fino a venerdi’ per comunicare la sua risposta.
Gli investitori hanno inoltre reagito positivamente alla rassicurazione del presidente della Federal Reserve Alan Greenspan che la banca centrale, se necessario, pompera’ liquidita’ nel sistema, in caso il taglio dei tassi dovesse rivelarsi insufficiente a stimolare l’economia.
Il n.1 della Fed, parlando davanti alla Commissione economica del Congresso ha dichiarato che il recente taglio aggressivo ai tassi d’interesse “dovrebbe comunque rivelarsi positivo”. Sebbene l’economia sia in una fase di stallo, “non sta comunque accelerando al ribasso” ha rassicurato il capo della banca centrale.
Per le notizie sul fronte societario clicca qui.
Per avere tutti i dettagli clicca su TITOLI CALDI , in INSIDER.
