Thyssen Krupp ha chiuso il secondo trimestre dell’anno fiscale, che si chiude a settembre, con un fatturato di €9,015 miliardi e un utile ante imposte di €159 milioni. I risultati superano le attese degli analisti che prevedevano ricavi per €8,62 miliardi ed un utile ante imposte di €70 milioni.
Il futuro del colosso tedesco dell’acciaio non è però roseo. Per l’intero 2002 la società ha confermato la previsione di un fatturatoinferiore a quello del 2001 e ha tagliato le stime sull’utile ante imposte di €500 milioni a causa dei costi di ristrutturazione del gruppo e dalla pressioni sui margini.
A Francoforte il titolo è in calo di quasi un punto percentuale a €17,22.