Texas Instruments (TXN – Nyse), il primo produttore al mondo di chip per i telefoni cellulari, ha chiuso il primo trimestre dell’anno con utili pari a 18 centesimi per azione.
I risultati sono di gran lunga migliori delle aspettative dei principali analisti di Wall Street che si attendevano un utile di 16 centesimi per azione.
Il fatturato si e’attestato nei primi tre mesi del 2001 a quota $2,5 miliardi, in ribasso del 17% rispetto al quarto trimestre del 2000.
La societa’, che prevede un calo di oltre il 20% del fatturato nel prossimo trimestre, ha inoltre annunciato il taglio del 6% della sua forza lavoro, pari a 2.500 dipendenti.