STMicroelectronics ha riportato un utile netto di $176,3 milioni nel primo semestre dell’anno, contro i $574,9 milioni guadagnati nello stesso periodo del 2000.
Il fatturato ammonta a $3,51 miliardi, sotto i $3,58 miliardi incassati nella prima metà del 2000, mentre l’utile per azione ammonta a $0,20 contro $0,65 dell’anno scorso, per le azioni in dollari quotate a New York.
L’amministratore delegato di STM, Pasquale Pistorio, ha detto che il terzo trimestre sarà peggiore del secondo, con un calo del fatturato del 10%-15%, ma che i conti miglioreranno nel quarto trimestre.
Ma ha anche avvertito che la società “riconosce le particolari caratteristiche del calo del settore e la poca visibilità della domanda nel breve termine che fa parte di questo ciclo. Quindi è difficile dare un’idea chiara sui prossimi trimestri.
Nel secondo trimestre l’utile nel settore di prodotti elettronici per consumatori è calato del 40%, quello del settore computer del 20% e quello delle comunicazioni del 3,2%. E’ cresciuto invece l’utile del settore automobilistico dell’11% e quello del settore industriale del 5,2%.
Pistorio ha anche detto che la società prevede un aumento della redditività nel quarto trimestre grazie all’attuazione del programma di tagli dei costi.
A Piazza Affari il titolo guadagna il 3,3% a €33,60.
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