La catena di caffetterie Starbucks (SBUX – Nasdaq) ha chiuso il secondo trimestre dell’anno, il suo terzo fiscale, con un utile netto di $46,8 milioni, pari a 12 centesimi per azione, in calo del 34% rispetto ai $34,9 milioni, o 9 centesimi per azione, avuti nello stesso periodo del 2000.
Il risultato e’ in linea con quanto atteso dagli analisti di Wall Street (First Call/Thomson Financial).
Il fatturato e’ salito del 19% sull’anno portandosi da %558 milioni a $663 milioni. La societa’, che prevede di aprire 825 nuovi negozi sul territorio nordamericano e 275 all’estero, ha inoltre confermato di attendersi una crescita delle vendite del 20% nella restante parte dell’anno.
Guardando al 2002, la societa’ ha detto di prevedere l’apertura di altri 1.200 punti vendita con un incremento delle vendite del 25% e utili per azione (EPS) tra $0,56 e $0,58.
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