Oracle Corp. (ORCL – Nyse), il secondo fornitore mondiale di software, potrebbe non incontrare le sue gia’ ridotte previsioni di vendita a causa dell’agguerrita concorrenza nel campo dell’archiviazione dati.
In marzo, l’amministratore delegato della compagnia, Larry Ellison, ha abbassato le sue aspettative per il quarto trimestre fiscale che terminera’, tra l’altro, questo mese.
Ellison ha detto, inoltre, di attendersi una riduzione delle vendite di applicativi inferiore ai $1,84 miliardi raggiunti lo scorso anno.
Il rallentamento dell’economia potrebbe non essere, tuttavia, l’unica ragione del ridimensionamento delle previsioni di vendita.
Il prodotto piu’ rappresentativo della societa’ infatti e’ piu’ costoso di quelli forniti dalla concorrenza tra quali spiccano IBM e Microsoft.
“I prodorri Oracle costano il triplo rispetto a quelli dei competitor”, ha sintetizzato efficacemente Mike Farrar, un funzionario della Toronzo Police Service, societa’ che ha scelto appunto i prodotti IBM.