Nortel Networks (NT – Nyse), il colosso canadese delle infrastrutture per le telecomunicazioni, ha chiuso il primo trimestre fiscale con una perdita netta di $841 milioni, o 26 centesimi per azione, rispetto alla perdita di $2,6 miliardi, o 82 centesimi per azione, dell’analogo periodo dell’anno scorso.
A livello pro forma la perdita è stata di $463 milioni, o 14 centesimi per azione, in linea con le stime di consensus (Multex e Zacks).
Anche il fatturato, sceso del 49% su base annuale a $2,91 miliardi, è risultato in linea con le attese ($2,92 miliardi).
La società di Toronto ha annunciato che alla fine della ristrutturazione, avviata alcuni mesi fa, nelle attività che non rientrano nel core business (attività principale) saranno occupati 44.000 lavoratori. Attualmente la forza lavoro in queste divisioni è pari a 47.000 unità, lasciando presagire un ulteriore taglio al personale e un conseguente onere straordinario nel trimestre corrente.