La societa’ di semiconduttori National Semiconductor (NSM – Nyse), nel quarto trimestre fiscale ha registrato inaspettatamente un utile proforma di 3 centesimi per azione, un risultato determinato soprattutto dalle vendite di chip utilizzati nei cellulari. Gli analisti del mercato avevano invece previsto una perdita di 8 centesimi per azione.
Incluso un guadagno traordinario dovuto a un rimborso sulle tasse, il gruppo ha ottenuto utili netti di $17,1 milioni, o 9 centesimi per azione, in crescita rispetto ai $44,4 milioni, o 26 centesimi per azione, dello stesso periodo dello scorso anno.
Il fatturato e’ cresciuto a $419,5 milioni, dai $401,2 milioni di un anno fa e si e’ rivelato superiore alle previsioni di mercato pari a vendite di $415,3 milioni.
Guardando avanti, per il primo trimestre del 2003 la societa’ prevede che il fatturato crescera’ del 6%-8% rispetto al quarto trimestre.
“Gli ordini continueranno ad essere forti” ha dichiarato Brian Halla, presidente e amministratore delegato del gruppo.
National Semiconductor ha annunciato che nel quarto trimestre gli ordini sono cresciuti del 19% rispetto al trimestre precedente e del 71% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.