Microsoft Corp. (MSFT – Nasdaq) ha chiuso l’ultimo trimestre dell’anno con un utile di 47 centesimi per azione, in linea con le aspettative dei principali analisti di Wall Street e invariato rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.
La piu’ grande softwarehouse del mondo ha inoltre registrato un fatturato di $6,59 miliardi, in leggero rialzo rispetto ai $6,11 miliardi avuti nel secondo trimestre del 2000.
Proprio lo scorso mese, la societa’, le cui vendite dipendono per i due terzi dal settore dei software per personal computer, aveva ridotto le proprie previsioni accusando il rallentamento generale dell’economia. Microsoft prevede adesso che i nuovi prodotti, tra cui il sistema operativo Windows 2000 dedicato ai server, possano spingere gli utili verso l’alto.
E’ da notare inoltre che nel corso del secondo trimestre fiscale, ossia gli ultimi tre mesi dell’anno 2000, la societa’ fondata da Bill Gates ha sostenuto un onere straordinario di 3 centesimi per azione, derivante da un accordo legale extragiudiziario.
Sui commenti prima della diffusione degli utili, vedi Microsoft: utili tra ottimismo e speculazione e Microsoft: analisi tecnica suggerisce scetticismo).