Merrill Lynch (MER – Nyse), la prima banca d’affari del mondo, ha annunciato questa mattina che gli utili relativi al secondo trimestre dell’anno saranno “significativamente” inferiori alle stime di mercato a causa delle negative condizioni del mercato.
Il colosso di Wall Street prevede ora di terminare il trimestre aprile-giugno con un utile tra 52 e 57 centesimi per azione, ben al di sotto degli 82 centesimi per azione attesi dagli analisti (consensus First Call/Thomson Financial) e in calo del 375 rispetto al trimestre precedente.
In calo anche il fatturato, previsto ora in flessione del 15% rispetto ai $6,4 miliardi registrati nei primi tre mesi del 2001. Il mercato si attendeva un fatturato in calo di solo il 6,1% sul trimestre precedente.
“Stiamo lottando contro le difficili condizioni in cui si trova il mercato, in particolare nel mercato secondario dei derivati – ha ammesso David Komansky, presidente e amministratore delegato di Merrill Lynch – sebbene le prospettive sul fatturato per il terzo trimestre rimangono deboli, ci stiamo impegnando per riallocare le risorse e per ridurre le spese”.
Verificate le quotazioni dei titoli in movimento nel preborsa aggiornate in tempo reale nella sezione BOOK USA che trovate sul menu in cima alla pagina.