Lehman Brothers Holdings Inc. (LEH), la terza banca d’affari americana, ha annunciato che gli utili relativi al quarto trimestre sono saliti del 33% sull’anno grazie agli incassi record nel settore della consulenza su operazioni di fusione.
L’utile netto per i tre mesi conclusisi il 30 novembre scorso si e’ attestato a $399 milioni, pari a $1,46 per azione, ben al di sopra di $1,26 previsto dagli analisti di First Call/Thomson Financial.
“Il settore delle fusioni e acquisizioni ha prodotto risultati migliori dello scorso anno – ha detto Henry McVey, analista di punta di Morgan Stanley Dean Witter & Co. – Questo a dmostrazione del fatto che la societa’ e’ in grado di sopportare piuttosto bene anche periodi tormentati per il mercato”.
La societa’, che ha portato avanti una politica aggressiva di assunzioni in Europa, ha registrato un fatturato netto di $1,7 miliardi, in rialzo del 21% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.