Il neonato colosso finanziario J.P. Morgan Chase (JPM – Nyse) ha chiuso il quarto trimestre con un utile operativo di $763 milioni, pari a 37 centesimi per azione, in ribasso rispetto ai $2,18 miliardi, o $1,09 per azione, avuti nello stesso periodo del 1999.
I risultati sono ben al di sotto delle attese dei principali analisti di Wall Street che si attendevano un utile di 45 centesimi per azione.
Il braccio di venture capital ha registrato una perdita di $92 milioni, mentre nel quarto trimestre del 1999 gli utili si erano attestati a $1,62 miliardi. In ribasso anche i risultati della divisione investment banking che chiude l’ultimo trimestre dell’anno con un utile operativo di $1,62 miliardi, in calo del 9% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.