La compagnia assicurativa John Hancock Financial Services Inc. (JHF – Nyse), specializzata nel ramo vita, ha registrato nel primo trimestre fiscale un utile netto di $146,5 milioni, o 49 centesimi per azione, in calo del 12,8% rispetto ai $168 milioni, o 54 centesimi per azione dell’analogo periodo dell’anno scorso.
Escluse le componenti straordinarie l’utile è stato di 68 centesimi per azione, in crescita rispetto ai 61 centesimi del primo trimestre 2001, ma inferiore ai 70 centesimi delle stime di consensus (Thomson Financial/First Call, Multex e Zacks).
Il fatturato è sceso del 12,3% su base annuale a $2,1 miliardi. Anche in questo caso il risultato è inferiore alle previsioni degli analisti, che si attendevano un giro d’affari di $2,4 miliardi.
La società di Boston ha confermato le stime sulla crescita degli utili operativi, che dovrebbe attestarsi intorno a un tasso del 10%-12% nell’esercizio 2002.