Intuit (INTU – Nasdaq), società del settore software e di servizi per Internet, ha chiuso il quarto trimestre fiscale con un utile netto di $119,9 milioni, o 55 centesimi per azione, contro i $26,6 milioni, o 12 centesimi per azione, dell’analogo periodo dell’anno scorso (crescita del 350%).
Escluse le componenti straordinarie, l’utile sale a $134,8 milioni, o 61 centesimi per azione.
Sulle stesse basi le stime di consensus (Thomson Financial/First Call, Zacks e Multex) erano di un utile di 57 centesimi per azione.
Il fatturato, cresciuto del 19,6% rispetto al quarto trimestre 2000, si è attestato a $547,2 milioni, a metà strada tra il consensus di Multex ($539,4 milioni) e quello di Thomson Financial/First Call ($555 milioni).
La società ha alzato le previsioni sul fatturato e sugli utili pro forma per l’esercizio 2002, portandoli rispettivamente da $1,48 miliardi a $1,476-$1,51 miliardi e da $280-$290 milioni a $300-$310 milioni.