General Motors Europe, la divisione europea del colosso automobilistico americano General Motors (GM – Nyse), difficilmente conseguira’ un profitto nel 2001, a causa della debolezza delle vendite.
Il presidente di General Motors Europe, Micheal Burns, ha infatti dichiarato che la flessione delle vendite sul mercato europeo sara’ del 7%-8% quest’anno.
La societa’ inglese di ricerca Autopolis si attendeva un calo del mercato europeo delle autovetture del 5,5% nel 2001 e di un altro 4,1% nel 2002.
Nei primi cinque mesi dell’anno GM Europe, nonostante un calo delle vendite del 3,4%, e’ riuscita comunque a mantenere la propria quota di mercato all’11,1%.
L’anno passato la divisione europea del Gruppo di Detroit ha registrato una perdita di $257 milioni nell’intero esercizio, ma aveva chiuso il primo trimestre dell’anno con un utile di $221 milioni.
Il primo trimestre di quest’anno invece e’ stato chiuso con una perdita di $86 milioni.
Per i prossimi 10 anni GM prevede che l’80% della crescita delle vendite verra’ dai pasei in via di sviluppo come Cina, Russia, Polonia, Messico, India, Corea del Sud, Brasile e Tailandia.