Il colosso automobilistico Ford Motor (F – Nyse) ha registrato ne primo trimestre una perdita netta di $800 milioni, o 45 centesimi per titolo, in calo rispetto all’utile di $1,06 miliardi, o 56 centesimi per azione, dello stesso periodo dello scorso anno.
Esclusi gli oneri straordinari legati alla transizione ad un nuovo standard contabile per l’ammortamento (goodwill), il gruppo ha registrato una perdita pro forma di $108 milioni, o 6 centesimi per azione, un risultato superiore alle stime degli analisti di Wall Street che attendevano una perdita di 15 centesimi per titolo (Consensus Thomson Financial/First Call) e di 14 centesimi per azione (Consensus Zacks e Multex).
Il fatturato e’ sceso del 6% a $39,9 miliardi e le vendite della divisione globale veicoli ha registrato un calo del 7% a $1,68 milioni.
“La performance nel primo trimestre dimostra che il nostro ‘piano di rivitalizzazione’ ci ha fatto imboccare la giusta direzione” ha dichiarato Bill Ford, presidente e amministratore delegato del gruppo.
“Nonostante ci sia ancora molta incertezza nel mercato, il clima generale dell’economia sta migliorando e noi siamo in carreggiata per raggiungere o superare le stime sugli utili del 2002” ha detto Ford.
Gli analisti attualmente prevedono per il 2002 utili di 11 centesimi per titolo.
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